Si celebra San Luigi Gonzaga a Pratosaiano di Arco, torna il crocifisso che era stato rubato

Si rinnova anche quest’anno il ricordo di San Luigi Gonzaga, patrono della gioventù, morto tra gli appestati a Roma il 21 giugno 1591 a soli 23 anni. In questi ultimi anni la Cappella a Pratosaiano di Arco a Lui dedicata è stata recuperata e restaurata, questo ha fatto sì che la devozione a San Luigi, giunta nell’Alto Garda da Mantova attraverso il Sommolago, sia rimasta viva fino ad oggi, in particolare nell’Oltresarca arcense.
Eretta nell’anno 1779 in onore di San Luigi per Voto della famiglia Marosi, la Cappella è meta per molti visitatori, anche per la sua posizione nel cuore delle campagne sull’antica strada che porta a Nago. I momenti religiosi principali sono previsti per la vigilia della festa del Santo giovedì 20 giugno con inizio ad ore 19.00 e domenica 23 giugno ad ore 18.00 con l’accompagnamento del Coro Parrocchiale di San Valentino di Vignole. A seguire momento di festa, con la collaborazione delle associazioni locali e degli Alpini.
In occasione delle celebrazioni viene esposto alla venerazione dei fedeli un pregevole crocifisso custodito dalla sacristana Renata Rosà; era stato rubato dalla Cappella e recentemente ritrovato e restituito da una famiglia di Arco.