SFUGGONO AL POSTO DI BLOCCO, INSEGUITI E ARRESTATI CON MEZZO CHILO DI EROINA
Nel tardo pomeriggio di mercoledì 17 marzo, durante i controlli alla circolazione stradale, particolarmente intensificati dall’entrata in vigore delle restrizioni imposte per la “Zona rossa”, i Carabinieri della Stazione di Vaneze Monte Bondone hanno tratto in arresto due giovani albanesi, residenti a Trento, responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
I Militari, insospettiti dall’andatura indisciplinata e troppo veloce di una Volkswagen Golf in transito sulla Statale Gardesana 45 bis, hanno deciso di fermarla allo svincolo di Cadine. L’auto ha però tirato dritto e i militari si sono quindi messi al suo inseguimento. L’autovettura sospetta è riuscita a far perdere le sue tracce ma i Carabinieri hanno proseguito le ricerche perlustrando la zona raggiungendo il centro di Cadine, dove si sono imbattuti proprio nel conducente dell’auto fuggiasca il quale stava camminando lungo il marciapiede. Identificato il 31enne albanese, i Carabinieri hanno rintracciato anche la Golf parcheggiata a circa trecento metri, nella vicina via di Coltura e poco lontano hanno anche riconosciuto e fermato il passeggero, un connazionale 24enne. Vista l’anomala condotta di guida, ma soprattutto l’eccessivo e ingiustificabile nervosismo dei due, i militari hanno perquisito il veicolo al cui interno hanno trovato, nascosto tra pneumatico e passaruota, un pacchetto con circa 540 grammi di eroina.
I due giovani sono stati tratti in arresto e successivamente ristretti presso la Casa Circondariale di Trento, mentre il consistente quantitativo di stupefacente, idoneo a produrre quasi 1.800 dosi, è stato sottoposto a sequestro e verrà presto inviato al Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti dei Carabinieri di Laives, per le consuete verifiche e controllo del principio attivo.