Sette posti in più per il corso di Medicina generale
La medicina di famiglia è un tassello importantissimo del servizio sanitario, per la sua presenza capillare sul territorio e perché garantisce la prossimità delle cure ai cittadini, un aspetto cruciale come ci ha insegnato la pandemia. Nei prossimi anni, a fronte del pensionamento di circa un terzo dei medici di medicina generale, è già stata prevista una riorganizzazione della medicina di famiglia, proprio nelle nuove linee di indirizzo per l’Azienda sanitaria approvate preliminarmente nei giorni scorsi. Al contempo si stanno mettendo in campo altre strategie, la deliberazione approvata dalla Giunta provinciale si muove in questa direzione e prevede di aumentare di 7 unità il numero dei posti a concorso per l’accesso al corso di medicina generale 2020/2023, per coprire tutti e 35 i posti programmati.
Il Piano triennale della formazione del personale sanitario 2020/2023 prevede per i corsi di medicina generale:
almeno 25 posti con accesso tramite concorso; agli ammessi spetta la borsa di studio.
almeno 7 posti con accesso tramite graduatoria riservata: agli ammessi non spetta la borsa di studio.
massimo 3 posti ai sensi L 401/2000, su domanda del medico; agli ammessi non spetta la borsa di studio.
Nel corso di medicina generale 2020/2023 vi sono 35 posti programmati, 25 con accesso tramite concorso, 7 con accesso graduatoria riservata e 3 con accesso tramite L. 401/2000. La graduatoria approvata ha visto: 49 medici idonei per accesso tramite concorso su 25 posti disponibili, 4 medici per accesso con graduatoria riservata su 7 posti disponibili di cui ammessi al corso 3 e nessun medico che ha fatto richiesta ai sensi della L 401/2000.
Attualmente gli iscritti al corso sono 28, di cui appunto 25 con concorso e 3 tramite graduatoria riservata. Tenuto conto dell’importante fabbisogno di medici di medicina generale per i prossimi anni e del fatto che per il corso 2020/2023 erano programmati complessivamente 35 posti, con il presente provvedimento si aumentano i posti a concorso di 7 unità. In questo modo si avranno 32 posti con concorso e 3 posti con graduatoria riservata per un totale di 35. La graduatoria degli idonei a concorso, in base alla normativa vigente, può essere ancora utilizzata e quindi potranno essere ammessi altri 7 medici.