Sempre più a rischio i Mercatini di Natale nell’Alto Garda
Il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, ha deciso di attendere riguardo alla possibile apertura dei Mercatini di Natale, a causa dell’aggravatasi della pandemia da Covid-19 in corso. Sarà preparato un protocollo dalla Azienda Sanitaria Provinciale sulle norme di comportamento e sicurezza da adottare all’interno del percorso delle casette, fermo restando il fatto che possibile restrizioni o annullamenti potranno essere imposti dai DPCM nazionali. Tuttavia, tra le numerose difficoltà da affrontare ed il tempo che sta gradualmente scadendo, in caso di realizzazione il Natale nell’Alto Garda si dovrebbe festeggiare con numeri molto più ridotti rispetto alle passate annate e se lo scorso anno l’esperimento di Torbole era stato gradito, non verrà sicuramente riproposto poiché il sindaco della cittadina, Gianni Morandi, vuole tutelare la salute di giovani ed anziani e perciò vuole evitare qualunque assembramento. A Tenno il sindaco Giuliano Marocchi ha annunciato l’annullamento dei Mercatini di Canale, mentre nei borghi della Valle di Ledro gli organizzatori sono indecisi, così come l’Amministrazione, e sono ancora in fase di trattativa per capire se è possibile riorganizzare gli eventi o se ormai è tutto da annullare. Infine, il presidente del Villaggio del Gusto e del consorzio Riva in Centro ha affermato durante la serata elettiva il massimo impegno qualora fosse possibile realizzare l’evento, mentre il sindaco di Arco, Alessandro Betta, ha dato la sua disponibilità a supportare l’organizzazione. DPCM permettendo, ovviamente.
(Stage Liceo “Maffei” – Alessandro Licitra)