Scuola, stop all’obbligo di indossare le mascherine
In vista dell’inizio del nuovo anno scolastico Provincia autonoma di Trento e Azienda provinciale per i servizi sanitari in questi giorni stanno fornendo ai dirigenti scolastici le prime indicazioni per l’avvio in sicurezza delle lezioni.
Sulla base dell’attuale quadro epidemiologico e delle conseguenti misure di prevenzione e contrasto per mitigare la diffusione del Covid-19, è stato infatti redatto un documento congiunto tra Istituto Superiore di Sanità, Ministero dell’istruzione, Ministero della Sanità e Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, che delinea un preciso quadro di riferimento.
Come spiega l’assessore provinciale all’istruzione, che ha da tempo sottolineato con convinzione la sicurezza dell’ambiente scolastico grazie alle misure di prevenzione e contenimento del virus, tra le novità riconosciute a livello nazionale vi è il venir meno dell’obbligo per il personale e per gli alunni, in un contesto epidemiologico stabile, di indossare la mascherina chirurgica o di maggiore efficacia protettiva. Fanno eccezione i casi di sintomatologia lieve e le esigenze di tutela di soggetti a rischio di sviluppare forme severe di Covid-19.
Le misure da applicare all’interno delle scuole sono per il resto sostanzialmente omogenee rispetto a quelle della vita sociale, ma il documento rimarca soprattutto la finalità di garantire una continuità della didattica in presenza, aspetto per il quale la Provincia autonoma di Trento ha avuto, anche nel corso della pandemia, particolare attenzione.
Le istituzioni scolastiche sono dunque invitate a prevedere una pianificazione modulabile di misure di mitigazione dei contagi, da adottare con l’avvio dell’anno scolastico.