Scomparso Pierpaolo Bernardis, in lutto la comunità del Garda trentino
Pierpaolo Bernardis, già presidente di Amsa e della società Pallavolo C9 Arco – Riva per 14 anni, si è spento serenamente sabato scorso 11 settembre, confortato dai suoi cari. Nella sua carriera ha ricoperto il ruolo di direttore della Cassa di Risparmio Trento e Rovereto, professione che iniziò come semplice cassiere fino ad arrivare alla dirigenza. Un dolore per i tre figli, Andrea, Marco e Roberto, le nuore, i nipoti e, soprattutto la moglie Afra, compagna di una vita intera.
Trentino, rivano poi ma arcense d’adozione, Pierpaolo Bernardis lascia nella comunità la testimonianza di una vita professionale integra, un esempio di marito, padre e nonno affettuoso di Alessandro, Cecilia e Francesco, ma anche quella di un uomo dedito al suo lavoro e impegno sociale rivolto, come detto, in particolare al Volley. La pallavolo, infatti, è stata la sua passione e il suo impegno al di fuori del lavoro che ha portato avanti sempre con la massima dedizione e serietà. La pallavolo C9 Arco – Riva gli deve molto, soprattutto agli inizi di un percorso che Bernardis è riuscito negli anni della sua presidenza a mettere assieme tra campanilismi duri da abbattere. Appassionato per seguire i figli che giocavano, divenne presidente di quella società che grazie al suo impegno è diventata uno dei sodalizi sportivi più importanti del nostro territorio. Figlio di Ferruccio Bernardis, ex assessore comunale a Riva del Garda e socio fondatore della Alberghi Atesini, oggi Lido, Pierpaolo Bernardis è stato anche tra i fondatori dell’Unione Commercio e Turismo Alto Garda e Ledro.