Sat di Arco: Massimo Amistadi rimane presidente
Una riconferma scontata quella di Amistadi alla guida della sezione SAT di Arco, fondata novant’anni fa da Prospero Marchetti. Una fiducia che l’assemblea gli ha tributato in occasione dell’assemblea annuale di qualche giorno fa e che gli permetterà di continuare nel lavoro intrapreso col precedente mandato triennale. Professore di scuola media in quel di Dro, Amistadi è convinto sostenitore dei giovani, i futuri “satini” nei quali è necessario infondere la passione per la montagna. Cosa che la sezione di Arco mette in pratica con il progetto “bimbi in spalla.” Amistadi nel prossimo mandato affronterà, inoltre, l’allestimento del premio Marchetti e l’organizzazione del Congresso nazionale di speleologia che si terrà al Muse di Trento, per il quale la sezione di Arco collabora assieme a quella di Lavis. Sono inoltre prossimi l’avvio dei lavori al Bosco Caproni per i servizi igienici, luogo dove almeno duecento ragazzini si recheranno per la loro attività didattica all’aperto. All’assemblea erano presenti il primo cittadino Alessandro Betta ed altre autorità, oltre al vicepresidente della SAT centrale Roberto Bertoldi e quello della sezione rivana Giorgio Galas. Amistadi ha detto che il prossimo Natale le due sezioni “cugine” potrebbero ritrovarsi assieme per il tradizionale scambio degli auguri a sezioni riunite. Dopo la consegna di uno speciale riconoscimento all’attività del socio Ivo Tamburini per il suo impegno col gruppo “Oltre le vette” (ora sono Manuela Calzà ed Andrea Mancabelli ad occuparsene), aver dedicato un generoso grazie a Bruno “Piuma” Calzà il quale, oltre ad aver fatto parte del direttivo uscente, si è ora messo da parte per lasciare spazio ai giovani, l’assemblea ha espresso i nomi del nuovo direttivo: Presidente eletto Massimo Amistadi, vice Laura Ceretti, cassiere Matteo Paternostro, segretaria Barbara Michelotti, consiglieri Adriano Pisoni, Rita Montagni, Ruggero Bergamo, Marco Calzà, Ives Nicolli, Michele Angelini, Andrea Mancabelli. Revisori dei Conti Ruggero Cazzolli, Gemma Ioppi e Ilaria Degliuomini.