SASSI SULLA PONALE, HA CEDUTO UN PICCOLO DIEDRO DI ROCCIA

Chi scrive si ricorda bene le parole di uno stimato geologo provinciale che nel 2007 a precisa domanda rispose “Lì sassi se ne staccheranno sempre”. Orbene, l’altra notte sul sentiero alpino della Ponale, al termine della quinta galleria per l’esattezza, c’è stato un distacco di roccia finito sul tracciato. Nessuno transitava, nessuno è rimasto ferito. Per questo si consiglia sempre d’indossare il casco quando la si percorre in bicicletta o a piedi. Sempre senza dimenticare che, come su qualsiasi altro sentiero di montagna, la responsabilità in primis è di chi ci cammina.
Il distacco di roccia è stato oggetto di un sopralluogo immediato da parte dei tecnici che per tutta l’inverno ci hanno lavorato, visto che sempre nella medesima zona c’è un altro diedro di roccia instabile che preoccupa un po’. Sopralluogo che dovrà dare precise indicazioni sul da farsi, o un intervento “al volo” ma mirato a una rapida pulizia della roccia dove è avvenuto il distacco, o “annotare” il tutto in vista della chiusura (ampiamente annunciata) invernale che permetterà di finire i lavori per la riapertura definitiva a marzo 2019.
“Il distacco è avvenuto in una zona dove c’è una “mezza volta” – specifica l’ingegner Ruggero Cazzolli – tra la quinta e sesta galleria, zona dove peraltro era ben nota la situazione, già “protagonista” in passato di altri distacchi. Prima della riapertura della Ponale si era già operato in zona, ma i distacchi come quello accaduto l’altra notte sono imprevedibili. Procederemo con la posa di altre reti paramassi nel periodo in cui, a fine stagione, il sentiero sarà chiuso per permettere anche il completamento delle altre opere previste. Dopo il sopralluogo di oggi si è deciso che si farà una pulizia delle parti di roccia che hanno ceduto”.