Rugby Benacense, il Comune risponde: “Necessario unire le forze”

In relazione al messaggio che il direttivo di Rugby Benacense ha inviato via Facebook ai suoi atleti la scorsa settimana, in cui informa che non essendo più disponibile il campo di San Giorgio (nel Comune di Arco) verrebbe meno la possibilità per la società di svolgere gli allenamenti, l’Amministrazione comunale di Riva del Garda propone alcune riflessioni.
“Come ammesso dal direttivo della società – scrive in una nota ufficiale – il Comune di Riva del Garda, contrariamente a quanto potrebbe cogliersi dalla lettura del post, ha sempre concesso alla società sportiva quanto richiesto, in relazione alla disponibilità di spazi attrezzati (che non è illimitata). In particolare, sono stati sempre concessi adeguati spazi per le partite e, quando richiesto, anche per gli allenamenti. Tuttavia per riuscire a soddisfare le esigenze di Rugby Benacense – prosegue il comunicato – che com’è noto è nata sul campo di San Giorgio nel Comune di Arco ma oggi opera su tutto il territorio altogardeano, è necessaria una regia condivisa e l’unione delle forze tra tutte le Amministrazioni comunali, il che vale anche per altri sport che per loro natura si svolgono in ambito sovracomunale”.
«Cerchiamo di fare tutto quanto possibile per rispondere alle esigenze di tutte le associazioni sportive -spiega l’assessore ai lavori pubblici Alessio Zanoni – della cui meritoria attività possono trarre beneficio tantissimi sportivi, tra cui moltissimi giovani. Per quanto riguarda Rugby Benacense stiamo già ragionando sulla prossima stagione, l’obiettivo è poter fornire gli spazi richiesti. Ben sapendo che da soli non potremo farlo, confidiamo in una regia sovracomunale e nella disponibilità degli altri Comuni».