ROCK MASTER DUEL AD ARCO: SCHUBERT SHOW, KRAMPL VINCE DUE VOLTE, ROGORA CHIUDE A PODIO

C’erano più di tremila spettatori sabato sera al Climbing Stadium di Arco dove andava in scena il Rock Master Duel, un formato entusiasmante che regala agli appassionati la possibilità gustarsi i migliori del pianeta climbing, gli uni contro gli altri nel tempio dell’arrampicata sportiva. I maschi in gara dovevano affrontare vie di difficoltà 8a, 8a+, e le donne 7d+, 7c, prima di toccare il pulsante rosso come fosse una gara speed.
Il campione del mondo lead Adam Ondra è anche testimonial del Garda Trentino e cercava la quinta affermazione personale consecutiva, impresa non riuscitagli a causa di una prova da maestro dell’austriaco Jakob Schubert: “È la prima volta che batto Adam nel Duel credo, andando addirittura sotto il minuto e migliorando sfida dopo sfida”. Gli occhi ‘della tigre’ dello sconfitto si trasformano dopo qualche secondo in quelli dell’Ondra che tutti conoscono, affabile e disponibile con chiunque, e dalla delusione il fenomeno passa ai complimenti nei confronti del collega.
Applausi a scena aperta da parte del pubblico che copriva interamente il prato del Climbing Stadium per il terzo classificato, il tedesco Jan Hojer, autore di un uno-due pugilistico fenomenale nella prima prova, che gli ha permesso di superare l’onda e battere il torinese Stefano Ghisolfi passando al turno successivo.
Meno equilibrato il Duel femminile, dove Mia Krampl ha battuto ben due volte la britannica Molly Thompson, con il primo incontro annullato e ripetuto a causa di una falsa partenza.
Alla finalina Laura Rogora ottiene un altro risultato di prestigio – dopo aver finito da poche ore la gara giovanile che le ha assegnato l’oro boulder, al seguito del titolo lead e della combinata – il terzo posto al Duel: “Ora finalmente riposo, il duello è una competizione senza pressione e per questo unica”.