Riaperta la Statale 240 fra Torbole e Riva del Garda
È stata riaperta alle ore 15 di venerdì 27 dicembre la Statale 240 chiusa ieri nel tratto fra Torbole e Riva del Garda in conseguenza di una frana, di lieve entità, staccatasi dal monte Brione. In mattinata sul posto sono arrivati i geologi della Provincia ed è intervenuta una ditta specializzata, attivata dal Servizio provinciale Gestione strade, che ha provveduto ad effettuare alcuni disgaggi finalizzati a mettere in sicurezza l’area interessata dall’evento. La strada è stata così riaperta poco dopo le 15.00.
In mattinata c’è stato il sopralluogo dei tecnici della Provincia che hanno sorvolato in elicottero la zona dove si è verificato il cedimento roccioso, un centinaio o poco più di metri dall’uscita della galleria “naturale” del Monte Brione. “Nel materiale caduto sulla pista ciclabile e sulla sede stradale – ha detto il geologo Ernesto Santuliana – ci sono anche dei pezzi di cemento, per cui posso ipotizzare che si sia trattato anche di un parziale di un distacco di una piazzola costruita in epoca di guerra che si trova lassù, in un tratto dove il materiale ha superato l’altezza della rete di protezione finendo in strada e sulla ciclabile. I tecnici della ditta Rigon sono già all’opera (gli stessi dell’intervento risalente alla precedente frana del 19 novembre scorso) per la pulizia del tratto interessato dal cedimento, poca cosa. Nei prossimi mesi alzeremo la rete di protezione con un’aggiunta di altre maglie metalliche in modo da avere più sicurezza su quanto ora in essere”.
Questa mattina i tecnici del servizio Strade, preposti al controllo e sicurezza, hanno dovuto riprendere sia persone a piedi sia in bicicletta che, nonostante il divieto, volevano passare sulla carreggiata interessata dalla frana.