RIVA, LA STORIA INFINITA DELLA EX CATTOI

Un’altra puntata si aggiunge alla tristezza infinita di vedere quell’area in riva al lago da trent’anni abbandonata a sé stessa. La società di Hager e Signoretti, la VR 101214, ha pubblicamente detto che l’area di loro proprietà, così come recentemente è stato concesso per lasciarvici i mezzi degli espositori del Bike Festival, sarà lasciata libera al parcheggio di ospiti e turisti per la stagione ormai prossima. Sempreché il sindaco “voglia” e lo permetta. Cosa che, dalla sua prima risposta non appare proprio cosa facile: “Voglio vedere come, visto che esiste il divieto d’accesso, salvo autorizzazioni, sia dal lato est sia da quello ovest.” Proprio dal lato ovest, dove la strada permette ancora l’accesso mentre da est è stata ristretta per la ciclabile, la proprietà intende lasciare utilizzare accesso e parcheggio, gesto non di arroganza contro chi governa la città bensì responsabile nei confronti della comunità che tanto investe e riceve dal turismo. Così il comunicato della VR 101214. Il “muro” eretto ormai si sta facendo sempre più alto, di dialogo per trovare un accordo, pare, nemmeno l’ombra, anzi. E così Riva del Garda, la “perla del lago” sta facendo l’ennesima brutta figura. Per colpa di chi verrebbe da chiedersi, ma ormai anche i cittadini non hanno più voglia di parlarne, tanto …