Riva, iniziata la costruzione della “Cittadella dell’accoglienza”

Si torna a lavorare nel cantiere che nel giro di due anni, giorno più giorno meno, dovrebbe dotare la città di Riva della sua nuova “Cittadella dell’accoglienza” con tanto di residenza sanitaria assistenziale in sostituzione della vecchia casa di riposo. A realizzare l’intervento sarà l’associazione d’imprese guidata dalla «Costruzioni Dallapè srl» di Madruzzo, insieme a Fogarolli srl, Gruber srl di Riva del Garda, North Systems srl, Tecnoair srl e Jam srl. La base d’asta era fissata a otto milioni di euro, ma grazie al 18,83% di ribasso proposto la spesa finale ammonterà a 6,6 milioni di euro. La nuova residenza sanitaria assistenziale si svilupperà su oltre 5mila metri quadrati e prevede la realizzazione di 60 posti letto distribuiti su due piani, a cui si andranno ad aggiungere altri 20 posti pertinenti al centro diurno, mentre al piano interrato troverà spazio un parcheggio con 57 posti auto. Una vera e propria rivoluzione in quell’area della città che potrà dirsi davvero completata però solo quando la succursale del liceo Maffei verrà spostata dal padiglione dell’ex ospedale in cui attualmente si trova, ma prima sarà necessario attendere che si metta mano all’ampliamento della scuola, atteso inutilmente da anni. Una volta liberati quegli spazi, la Provincia, a cui nel frattempo è stata garantita la gratuità della concessione della palazzina per le aule scolastiche, investirà in cambio risorse importanti, circa 700 mila euro in tre anni, per la riqualificazione del padiglione est del vecchio ospedale, sia internamente che esternamente. Un vero e proprio gioco ad incastri, che però la riapertura del cantiere dovrebbe iniziare a mettere in moto.