Riva del Garda: i progetti nel cassetto dell’Amministrazione Santi

Stagista08/03/20214min
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Sono molti i progetti in cantiere per la nuova Amministrazione Comunale di Riva del Garda.
L’assessore Pietro Matteotti afferma che probabilmente metà delle opere presenti nel programma del Sindaco verranno terminate entro la fine della Legislatura. Uno degli aspetti più importanti sarà quello di trovare i soldi per poter realizzare i progetti, importi che saranno inseriti nel Documento unico di programmazione del bilancio di previsione 2021-2023, approvato ultimamente dalla Giunta e che deve arrivare all’esame del Consiglio comunale entro la fine di marzo.
Sono sei i milioni che verranno destinati, tra le altre cose, alla realizzazione della nuova rotatoria all’incrocio tra via Zandonai e la provinciale 118 e l’intervento sulle scuole elementari di Varone.
Una quarantina, invece, per opere sotto la voce «area d’inseribilità» ovvero che non necessitano di copertura finanziaria ma rispetto alle quali, in alcuni casi, non appena verranno approvati bilancio e Dup, si procederà con l’avvio delle progettazioni preliminari e in fase di consuntivo si finanzierà pienamente.
Un progetto che creerà sicuramente contrasti, ma rispetto al quale l’amministrazione Santi va avanti spedita, è il parcheggio interrato all’ex cimitero di via Galas. Cinque milioni di euro sono previsti per creare due piani interrati e in superficie il «Parco del Ricordo»: l’assessore assicura che si procederà con la progettazione una volta che verranno approvati bilancio e Dup.
Altro progetto del futuro e che cambierà l’immagine di una parte della città è quello sulle Terme Romane di piazza della Costituzione e prevede la realizzazione di un “Urban Center” sopra gli scavi e anche l’interramento della parte ovest di viale Lutti con accesso diretto al parcheggio in modo che dall’Inviolata a porta S. Michele sia una Ztl. Al momento la spesa prevista si aggira attorno ai due milioni e mezzo di euro.
Un ulteriore progetto è la creazione di un giardino botanico per tentare un recupero e sviluppo di Maso Roncasse, con una spesa preventiva di 4 milioni, e, quando verrà concluso il collegamento Passo San Giovanni-Cretaccio, la realizzazione del boulevard viale Carducci – viale Rovereto da Largo Bensheim alla rotatoria del Blu Garden in modo da migliorare la viabilità ed eliminare il traffico parassitario di attraversamento: al momento sono stati calcolati 3 milioni di spesa.
Un altro progetto futuro, è la demolizione e ricostruzione dell’ex Casa Cantoniera di viale Trento al fine di costruire la nuova sede della Farmacia Comunale con magazzino automatico, nuovi ambulatori e studi medici, foresteria di servizio e parcheggio interrato: un milione e mezzo di euro.
C’è in previsione una nuova rotatoria all’incrocio viale Rovereto-via Brione con una spesa prevista di 400 mila euro. Quasi 3 milioni serviranno per il nuovo Circolo Tennis all’ex Maceri mentre già adesso si prevede una spesa di altri 400 mila euro per «modifiche migliorative», come le definisce Matteotti, inerenti il polo scolastico al Rione Degasperi i cui lavori partiranno da settembre: manca l’adeguamento sismico, i parcheggi interrati non rispettano gli standard europei e il riscaldamento sarà a pavimento e non più con radiatori.
(Alternanza scuola – lavoro Liceo “A.Maffei” – Iliriana Kola)

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