Riva del Garda capitale internazionale di calzature e accessori

È stata inaugurata la 103ª edizione di Expo Riva Schuh & Gardabags, evento di riferimento per il mondo delle calzature e degli accessori, che si conferma hub internazionale fondamentale per chi vuole capire e operare in un mercato sempre più complesso. L’edizione di quest’anno si distingue per numeri da record e un programma ricco di novità.
Oltre 1100 espositori provenienti da 41 Paesi animano i padiglioni della fiera e quattro hotel della città, su una superficie espositiva di oltre 51.000 metri quadri. Tra questi, quasi 400 espositori arrivano dalla Cina, 200 dall’Italia e 104 dalla Turchia. Debuttano anche nuove nazioni come Singapore, Ungheria e Ucraina, mentre 202 aziende partecipano per la prima volta. Sono presenti 165 buyer internazionali da 28 Paesi, in rappresentanza di e-commerce, catene e piccola distribuzione.
Un focus speciale è riservato alla nuova Gardabags, il comparto dedicato a borse, accessori e articoli da viaggio, che raddoppia la sua superficie espositiva e gli espositori, proponendo un format innovativo che favorisce l’incontro tra aziende e buyer, con spazi suddivisi in tre aree tematiche e strumenti visivi per facilitare la comprensione dell’offerta.
La fiera, aperta fino al 17 giugno, presenta in anteprima le collezioni primavera/estate 2026, accompagnate da appuntamenti informativi come le analisi di mercato del Market Focus, le anticipazioni dell’Area Highlights, e l’Innovation Village Retail, dove si esplorano le nuove tecnologie per la distribuzione.
Gardabags ed Expo Riva Schuh non sono solo occasione di business, ma anche momenti di incontro culturale e promozione del territorio. In programma anche eventi speciali, come i 40 anni di ASSOPROV e una serata dedicata agli espositori pugliesi con lo spettacolo della Notte della Taranta.
Importanti anche le ricadute per il territorio dell’Alto Garda, con istituzioni locali e provinciali che sottolineano il valore strategico dell’evento, in grado di coniugare internazionalizzazione e sviluppo locale.
Infine, uno sguardo al contesto globale. Il presidente del Comitato Scientifico Enrico Cietta ha analizzato l’evoluzione del mercato calzaturiero, sottolineando come le recenti dinamiche tariffarie non abbiano fermato la globalizzazione, ma l’abbiano trasformata in una “globalizzazione regionale”, dove logistica e geopolitica giocano un ruolo sempre più decisivo.
Il futuro della fiera guarda avanti: nei prossimi tre anni inizieranno i lavori di ampliamento del Quartiere Fieristico, con 20.000 metri quadri in più per ospitare sempre più espositori e opportunità.