Riva, addio alla stimata Clara Bortolameotti
“Ora guidaci da lassù”.
Non hanno più parole e lacrime i familiari di Clara Bortolameotti, prematuramente scomparsa dopo una malattia a Riva del Garda. Stimata dipendente di Alphacan, era responsabile della qualità. Un diploma di Liceo linguistico a Rovereto, inglese, tedesco e francese parlati fluentemente, classe 1966 (avrebbe compiuto 57 anni a maggio) lascia nel più profondo dolore il marito Andrea Marzano e i due figli Elisa di 28 anni e Michele di 24, i genitori Franco e Marisa, le tre sorelle. Una malattia insorta poco tempo fa, diagnosticata dopo quelli che sembravano innocui colpi di tosse ma che, purtroppo, ha portato ad un aggravamento fulmineo che l’ha portata al decesso nel pomeriggio di venerdì 17 marzo. Inutile si è rivelato l’immediato intervento dei sanitari giunti da Trento con l’elicottero, i quali hanno praticato a Clara il massaggio cardiaco per oltre quaranta minuti nel tentativo di rianimarla, con l’angoscia e la disperazione dei familiari.
Clara potrà essere salutata martedì 21 marzo presso la cappella del cimitero al Grez a partire da mezzogiorno, a seguire dalle ore 14 la cerimonia funebre.
(nella foto in piedi da sinistra Loretta, Erika e Cristina Bortolameotti, seduti papà Franco e Clara)