Rischio alluvionale: scatta la sfida di creatività tra le scuole
Come comunicheresti le buone pratiche di Protezione Civile sul rischio alluvionale alle tue compagne e ai tuoi compagni, ma anche ad amici e familiari? Il quesito rivolto dal Servizio bacini montani della Provincia autonoma di Trento alle ragazze e ai ragazzi delle scuole secondarie di primo grado (medie inferiori) di tutto il Trentino, ha acceso la creatività di studenti e insegnanti, che stanno aderendo con entusiasmo al concorso di idee dal titolo “Alluvioni a catinelle. Meglio anticipare… e comunicare!” lanciato dal Dipartimento di Protezione civile, foreste e fauna. L’iniziativa si inserisce in un progetto che ad oggi ha visto coinvolti circa 20 istituti, per un totale di quasi oltre 2.000 giovani impegnati nel contrasto al dissesto idrogeologico del territorio in cui vivono.
Al centro dell’iniziativa, un concetto fondamentale: siamo tutti protezione civile. Un concetto ribadito dai tecnici del Servizio bacini montani e dai Corpi dei Vigili del fuoco volontari dei diversi territori che, a partire dallo scorso dicembre, sono entrati nelle classi scolastiche per discutere dei rischi alluvionali. Un’occasione importante anche per consegnare ad ogni studente una copia del volume “Alluvioni a catinelle”, pubblicato nell’ambito del progetto europeo Life FRANCA, con i testi della scrittrice Francesca Riccioni ed i disegni del fumettista Tuono Pettinato, alias Andrea Paggiaro.
Agli studenti e alle studentesse è data piena autonomia espressiva. Alcuni dei progetti che le classi stanno sviluppando, riguardano poster e pannelli che raccontano le buone pratiche da mettere in atto in caso di alluvione, la realizzazione di infografiche e la scrittura di racconti, oltre all’ideazione di un percorso di geocaching (una sorta di caccia al tesoro in versione moderna, per conoscere il lato meno “tranquillo” di un corso d’acqua). È stato scelto dunque un approccio coinvolgente per sensibilizzare i più giovani sul tema del rischio.
Le classi di ciascun Istituto comprensivo interessate all’iniziativa, possono partecipare singolarmente, oppure collaborare tra loro rappresentando la loro scuola. Sono ammesse collaborazioni tra classi e Istituti diversi, anche per mantenere un’unitarietà relativa a specifiche problematiche locali.
Le classi autrici degli elaborati selezionati saranno premiate nel corso di una cerimonia dove saranno consegnati i “kit di protezione civile” e attestati di benemerenza. Quelli vincitori saranno utilizzati come base e supporto per l’avvio di una campagna informativa volta alla divulgazione e alla conoscenza del rischio alluvionale.