Rifiuti abbandonati in centro, scattano le sanzioni a Riva del Garda
Due “viaggi” a testa in quattro persone, che costeranno una sanzione da 100 euro a ciascuno, o meglio, al loro datore di lavoro, per aver scaricato e abbandonato, in pieno giorno e fermandosi a parlare con amici e conoscenti, un cospicuo quantitativo di carte e cartoni al di fuori delle campane interrate dell’isola ecologica di viale Dante ovest, vicino Porta San Marco a Riva del Garda. Grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza, in poche ore la Polizia Locale è riuscita ad identificare i responsabili, dipendenti di un ristorante del centro. Non è di certo la prima volta ma ci si augura possa essere l’ultima. I controlli, ovviamente, verranno intensificati perché il problema esiste e deve essere fronteggiato in qualche modo.
L’assessore Luca Grazioli fa sapere che si sta facendo il possibile per completare la videosorveglianza su tutto il territorio di Riva, pianificando interventi su ogni isola ecologica seminterrata, luoghi sensibili, incroci strategici e aree indicate dalle stesse Forze dell’Ordine. Attenzione maggiore deve andare verso i rifiuti perché una città come Riva non può permettersi situazioni di degrado e abbandono, circostanze che però, come questa, capitano. Nei prossimi giorni partirà il servizio di raccolta “porta a porta” nel centro storico, riservato proprio alle utenze non domestiche, con lo scopo di facilitare la raccolta della carta e cartone, per contrastare l’abbandono e per sostenere la qualità e il pregio del cuore della città. Grazioli spiega che l’amministrazione comunale sta cercando di risanare le situazioni più critiche riguardanti la raccolta dei rifiuti, in collaborazione con la Comunità dell’Alto Garda e Ledro e l’azienda Sea che ora più che mai investono risorse umane e non, considerando che dal prossimo anno inizierà su tutto il territorio rivano “il porta a porta”. D’altro canto vi deve essere da parte di tutti la volontà di fare il proprio dovere per il bene sia dei residenti che degli ospiti, altrimenti prima o poi si va incontro a sorprese che “costano”.
(Alternanza scuola – lavoro Liceo “A. Maffei” – Martina Pace)