Ricerca e imprese: nuove risorse e riconoscimento incentivi

Via libera dalla Giunta, su proposta del vicepresidente e assessore allo sviluppo economico e lavoro Alessandro Olivi e dell’assessora alla ricerca Sara Ferrari, ad un nuovo bando per il sostegno alle infrastrutture di ricerca – laboratori e tecnologie che dovranno generare delle ricadute sul versante industriale – secondo la regolamentazione dei fondi europei Fesr. Le risorse stanziate ammontano ad euro 8.000.000,00 sull’esercizio finanziario 2018 e gli interventi relativi saranno rendicontati nell’ambito dell’apposita Azione contenuta nel Programma Operativo Fesr 2014-2020. Il bando sarà aperto dal 5 settembre fino al 5 ottobre. Con un altro provvedimento, a firma dell’assessora Ferrari, è stato integrato il Programma pluriennale della ricerca, riconoscendo le agevolazioni per i progetti, sostenuti con gli strumenti della legge provinciale sugli incentivi alle imprese, che prevedono costi di ricerca che derivano da collaborazioni con infrastrutture di ricerca finanziate dalla Provincia con fondi Fesr o con organismi di ricerca pubblici o privati che operano sul territorio provinciale.
Il Programma Operativo Fesr contiene, nell’ambito dell’Asse 1 un’azione espressamente rivolta al “Sostegno alle infrastrutture della ricerca considerate critiche/cruciali per i sistemi regionali”. L’obiettivo specifico è quello di potenziare l’infrastruttura per la ricerca e l’innovazione e le capacità di sviluppare l’eccellenza nella Ricerca & Innovazione nonché promuovere centri di competenza, in particolare quelli di interesse europeo”. Ciò in coerenza con l’Accordo di Partenariato 2014-2020 per l’impiego dei fondi strutturali e di investimento europei, concluso tra lo Stato italiano e la Commissione Europea nell’ottobre 2014, e della legislazione provinciale sul tema.