QUESTIONE EX CATTOI: IL COMUNE DI RIVA NON POTEVA ACQUISTARE. E IDEE CONCRETE NON CE N’ERANO
Il sindaco Adalberto Mosaner, in seguito alle dichiarazioni di Carlo Modena e Giuseppe Degara sull’area ex Cattoi ha dichiarato che idee concrete non si erano viste. Ebbene, oggi Carlo Modena replica alla replica in modo molto lapidario: “Non c’è stata una richiesta formale perché quello avuto con il sindaco era un colloquio fine al capire come dovevamo fare, punto”. Una conferma sostanziale di quanto ha detto il sindaco di Riva a seguito delle dichiarazioni di Modena e Degara, che auspicavano una cordata di imprenditori che potessero acquistare l’area, ma che si limita volutamente ad una frase sintetica dalla quale tutto si può capire o interpretare. Il Comune, afferma Mosaner, non aveva titolo e nemmeno la possibilità di acquisire l’area, e questo ci è stato detto personalmente da lui anche domenica scorsa, quando “sollecitato dal cronista” ci aveva risposto la stessa cosa. Idee concrete non se n’erano viste, solo voci rimaste per quelle che erano. Oggi, parole sempre di Mosaner, si aprirà una fase invece in cui tutti saranno chiamati a dire la loro pubblicamente, con i cittadini che potranno dire la loro su quel pezzo di terra pregiato in fascia lago che è, non dimentichiamolo, di proprietà privata. La pianificazione urbanistica in quella zona va sicuramente condivisa, e la proprietà (che ha già presentato un piano, bocciato) dovrà e potrà dire certamente la sua. Mosaner, però, ora desidera “coinvolgere” anche i cittadini, liberi di presentare idee che poi saranno passate al “setaccio” dall’amministrazione comunale per arrivare, forse e finalmente, a dare un volto nuovo alla città. Perché quello è il biglietto da visita di Riva che giace da oltre trent’anni, anche questo non dimentichiamo, abbandonato.