Pronto Soccorso di Arco: per i Sindacati tanti problemi irrisolti

Redazione04/09/20172min
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Tante chiacchiere e poca sostanza: le problematiche che assillano il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Arco sono ancora intatte in tutta la loro evidenza. Lo denuncia il sindacato «Nursing up» che nei giorni scorsi ha incontrato la direzione dell’ospedale di Arco e il Servizio ospedaliero provinciale. “Sarebbero necessari altri 4 infermieri in aggiunta ai 20 già presenti: questo perché Arco non ha tutta una serie di supporti come ortopedia o ginecologia dove poter inviare i pazienti”. Nel corso di due incontri avvenuti a luglio e ad agosto Nursing up ha esposto le problematiche che affliggono il pronto soccorso, proponendo possibili soluzioni. Fra i punti di maggior importanza sono stati evidenziati il mancato potenziamento del personale infermieristico e l’assistenza ai pazienti che avviene spesso nei corridoi del pronto soccorso, a causa dell’esiguo numero di stanze. Il sindacato, coordinato da Cesare Hoffer, sottolinea: “Fra tutti i Sindaci contattati, solo quello di Tenno, Gianluca Frizzi, ha dato la sua disponibilità; eppure la politica aveva preso degli impegni sulla questione, firmando un protocollo d’intesa con la Comunità di Valle, di cui ancora non si vedono i frutti; soffriamo – prosegue Hoffer – della chiusura del punto nascita e la mancanza quasi totale di anestesisti. Ma possiamo segnalare anche l’aumento dei tempi di attesa per il trasporto dei pazienti stazionanti in pronto soccorso per il trasferimento in altre strutture, l’attivazione dell’ambulatorio ortopedico senza un’adeguata disponibilità di personale infermieristico, l’indisponibilità del ginecologico nelle 24 ore per le urgenze ginecologiche”.