Pro Loco Pieve di Ledro, presidenza a Cristina Sartori

È un momento storico per la comunità di Pieve di Ledro: per la prima volta nei suoi oltre 130 anni di attività, la Pro Loco locale è guidata da una presidente donna. A ricoprire l’incarico è Cristina Sartori, professionista nel campo della grafologia forense, residente a Pieve e già nota nel territorio per il suo recente impegno civico come candidata sindaca alle ultime elezioni comunali. Attualmente siede in consiglio comunale tra i banchi della minoranza, con il gruppo Ledro Sostenibile.
La sua elezione rappresenta un segnale di rinnovamento importante, non solo per l’associazione ma per l’intera comunità. L’ingresso di una figura femminile alla guida dell’ente che, da sempre, si occupa di promuovere tradizioni, cultura e socialità, apre una nuova fase di riflessione e rilancio.
Tra radici solide e sguardo rivolto al futuro
Cristina Sartori subentra al giovane Gabriele Pellegrini, che ha guidato la Pro Loco negli ultimi tre anni con entusiasmo e dinamismo. La nuova presidente eredita un patrimonio fatto di relazioni, esperienze e iniziative, su cui intende costruire una Pro Loco aperta, inclusiva e orientata all’ascolto.
Il progetto che si profila all’orizzonte è quello di un’associazione capace di affiancare alla tradizione nuove forme di partecipazione, coinvolgendo le energie giovani del territorio, ma anche interpretando i bisogni contemporanei della comunità. Non solo eventi festivi, quindi, ma anche iniziative di tipo sociale e culturale, pensate per stimolare la riflessione collettiva.
Una Pro Loco che educa e accompagna
Tra le idee già emerse, c’è l’intenzione di organizzare serate informative dedicate all’uso consapevole della tecnologia: un tema attuale e trasversale, che tocca da vicino le nuove generazioni e le loro famiglie. L’obiettivo è aiutare i ragazzi a comprendere meglio gli strumenti digitali che usano quotidianamente, offrendo momenti di dialogo intergenerazionale e crescita comunitaria.
Proposte di questo tipo segnano un cambio di passo importante, che punta a far evolvere il ruolo della Pro Loco da semplice promotrice di feste e sagre a vera espressione della cultura locale, in tutte le sue forme. Un’associazione che non si limita ad animare il tempo libero, ma che diventa punto di riferimento e servizio per la cittadinanza.
Il territorio al centro
Sotto la nuova guida, la Pro Loco di Pieve si prepara dunque a vivere un nuovo capitolo, in cui tradizione e futuro possano camminare insieme. Un percorso che parte dalla comunità e torna alla comunità, attraverso eventi, proposte e attività capaci di valorizzare le risorse del territorio e di far emergere nuove sensibilità.
Un cambiamento che non è solo simbolico, ma che promette di incidere concretamente sulla vita sociale e culturale della Valle di Ledro.