Presto la nuova rotatoria all’incrocio Maso Belli – Zandonai di Riva
Procede spedito il progetto della nuova rotatoria che sarà realizzata all’incrocio tra via Maso Belli – via Zandonai/via S. Alessandro lungo la strada provinciale 118 a Riva del Garda. La Provincia di Trento ha dato il via libera, il proprietario dei terreni confinanti a nord est è d’accordo; dunque, con l’iter burocratico a buon punto, si spera che già entro la fine di quest’anno potrà essere indetta la gara d’appalto per la realizzazione dell’opera. Se tutto andrà come si spera a Palazzo Pretorio, i lavori potranno partire nei primi mesi del prossimo anno. Almeno l’assessore Pietro Matteotti ci spera e non solo, ne è convinto. Salvo i soliti “inconvenienti” legati eventualmente al ritrovamento di reperti archeologici (la zona ne ha già dati in passato) che bloccherebbero i lavori, almeno per il tempo necessario al recupero, catalogazione e via libera della Soprintendenza a seguire. Insomma, forse per l’estate del 2022 sparirà il semaforo che, come nel caso recente del Bike Festival che ha dirottato il traffico lungo quella direttiva, tante colonne di auto ha innescato. L’asse viario subirà una leggera modifica perché esiste un edificio d’interesse storico (Maso Belli) che ovviamente non va toccato, ma comunque non sarà una grande modifica che sposterà i flussi verso est, anzi. Una piccola modifica per la rotatoria che avrà un diametro di 34 metri e renderà più fluidi i flussi di traffico in zona. La somma a bilancio per la realizzazione dell’opera è di 530.00 euro. Il progettista incaricato dell’opera è l’ing. Erino Bombardelli. La nuova rotatoria “alleggerirà” i flussi diretti verso le Cartiere del Garda (nord/sud) e viceversa, ma anche verso la zona industriale del Linfano, zona (Cretaccio) che un domani quando sarà collegato l’asse in arrivo dal nuovo tunnel di Passo S. Giovanni dovrà essere pronta a smaltirlo.