Presentazione del Tour of the Alps, l’Assessora Tavernini “dimentica” il compianto patron Amistadi

Strascico polemico dopo la presentazione nel pomeriggio di domenica 15 aprile del Tour of the Alps”, la gara ciclistica che ha preso il posto del Giro del Trentino, svoltasi sul viale delle Palme di Arco.
Alla cerimonia hanno sfilato sul palco autorità e personaggi dello sport, ed ognuno nel suo discorso ha esaltato le capacità organizzative del Comitato e del numeroso gruppo di volontari.
Tra di loro anche l’Assessore allo Sport del Comune di Arco Marialuisa Tavernini, la quale ha ringraziato quanti si prodigano nel portare avanti questa importante manifestazione sportiva. Nel momento di fare un cenno sulla storia del Giro del Trentino, però, ha ricordato solamente il compianto Nerino Ioppi, tralasciando l’ideatore della corsa, ovvero Guido Amistadi.
Chi si fa portavoce della mancanza è il nipote, Fabio Amistadi, presente durante la cerimonia. “Una grave dimenticanza – ci dice il parente anche a nome di altri arcensi “doc” presenti – non citare il pioniere, colui che è stato l’inventore della gara ciclistica e il cuore di essa per decenni. È stato giustissimo citare Nerino Ioppi, che ha rivestito il ruolo di Presidente e anima della corsa a tappe e che stato un grande amico, ma non citare mio zio è stata vista da parte della famiglia come un’offesa”.
“Sotto il palco erano presenti tanti arcensi – prosegue Fabio Amistadi – che hanno conosciuto Guido e anche loro si aspettavano venisse citato, invece nulla. Non mi piaciuto che da parte delle autorità ci si sia già dimenticati di lui, che tanto ha fatto per tenere alto il nome della importante corsa a tappe e di conseguenza anche il nome di Arco”.
Interpellata, l’assessora Miarialuisa Tavernini risponde che non aveva nessuna intenzione di offendere la figura di Guido Amistadi: “Ho citato Nerino poiché scomparso di recente e colui che ha passato il testimone e la presidenza della GS Alto Garda a Giacomo Santini. Di qui il passaggio da Giro del Trentino a Tour of the ALPS”. “Per la città di Arco – prosegue l’Assessora – è stato motivo d’orgoglio poter ospitare l’inaugurazione, l’apertura e la partenza della prima tappa della seconda edizione del Tour of the Alps, evento che ricordiamo ha ereditato una storia quarantennale del Giro del Trentino, corsa a tappe di grande spessore sportivo nel panorama del ciclismo internazionale, organizzato dalla GS Alto Garda. Abbiamo una forte tradizione nel mondo del ciclismo e crediamo che attraverso questo progetto ambizioso che vede la collaborazione di popoli e territori del Trentino, Alto Adige e Tirolo, si possa dare un valore aggiunto a questa grande competizione, facendola crescere, ma guardando e ringraziando coloro che in questi anni si sono dedicati con passione e dedizione”.