PREMIATO A ROMA NICOLA CAVALLINI EX LICEALE RIVANO DEL MAFFEI

Claudio Chiarani19/06/20182min
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È dottorando nel corso “Models and Methods for Material and Environmental Sciences, inglese puro che sta a significare Modelli e Metodi per le Scienze Ambientali e dei Materiali all’Università di Modena e Reggio Emilia “Unimore” e le sue ricerche in ambito della Chemiometria (l’analisi dei dati chimici) gli sono valse il primo premio del concorso “ChiMiCapisce”, un Contest italiano dedicato alla comunicazione delle Scienze Chimiche promosso dalla Società Italiana di Chimica che si è tenuto a Roma l’otto giugno scorso. Lui si chiama Nicola Cavallini, è nato a Riva del Garda da mamma Ivana Regolini e papà Eugenio Cavallini, ed è un “prodotto” del Liceo Maffei, Istituto che sforna (ci si passi il termine) talenti in continuazione. Ebbene, Cavallini in tre minuti esatti ha convinto le giurie preposte all’analisi dei progetti che il suo era il migliore, spiegando semplicemente come il cervello umano sia già strutturato da sé per fare analisi di dati in maniera veloce ed efficiente, grazie a due semplici esempi che i giurati (una composta da esperti e l’altra, invece, da meno esperti diciamo) hanno premiato col primo premio, appunto. La Chemiometria è una sorta d’incrocio tra la chimica pura, l’informatica e la statistica, e Cavallini grazie alle sue particolari doti divulgative non hanno trovato dubbi ma solo certezze. Quelle che gli sono valse il primo premio appunto. Cavallini, classe 1990, si è laureato in Scienze Chimiche con il punteggio di 110/110 nel 2015 (Triennale e  Magistrale in Chimica a Modena), e ora sta facendo il Dottorato in doppia laurea, cioè sia a Modena sia a Copenaghen, lavorando ad un progetto di revisione e sviluppo di metodi e strumenti per analizzare similarità e pattern (modello) nei dati.