Poste: il governatore Ugo Rossi incontra i sindacati
Un incontro utile e proficuo all’insegna della volontà comune di valorizzare i contenuti della convenzione firmata tra Provincia autonoma di Trento e Poste Italiane lo scorso 13 febbraio. Questo in sintesi il risultato del recente confronto che si è svolto in Provincia tra il presidente Ugo Rossi e le organizzazioni sindacali SLC-CGIL, SLP-CISL e UILPoste. Nella riunione sono stati affrontati in particolare alcuni punti che per le organizzazioni sindacali e i lavoratori sono significativi ed impattanti: possibili ricadute occupazionali alla luce dei numeri presentati da Poste Italiane nel piano di riorganizzazione nazionale; mantenimento dei servizi erogati ai cittadini, soprattutto nelle località più periferiche; richiesta di verifica – coerente con i contenuti della Convenzione stipulata – inerente i centri di recapito già attivati nelle cosiddette “zone regolate” (Vezzano, Fiera Primiero e Borgo Valsugana).
La Convenzione, garantendo la consegna dei prodotti editoriali in tutti i Comuni del Trentino con frequenza quotidiana, dal lunedì al sabato, ha quale obiettivo il rafforzamento del servizio postale in Provincia di Trento, anche in conseguenza del nuovo piano industriale di Poste che avrebbe previsto, qualora non fosse stata firmata la Convenzione, il recapito a giorni alterni della posta ordinaria in 156 Comuni del Trentino, che in 46 Comuni interessava anche la consegna dei prodotti editoriali.
Dall’incontro è emersa la volontà comune di valorizzare i contenuti della Convenzione in un’ottica di miglioramento del servizio a vantaggio dei cittadini trentini e di tutela dei lavoratori. La Provincia ritiene inoltre molto importante il dialogo con le organizzazioni sindacali confederali di categoria, che saranno quindi coinvolte il più possibile negli appositi tavoli di confronto locali. Nel corso dell’incontro, il Presidente Rossi ha inoltre confermato l’impegno e la volontà della Provincia di monitorare la corretta ed efficace attuazione delle azioni previste dalla Convenzione, in un’ottica di miglioramento della coesione sociale e di garanzia di un servizio fondamentale per il nostro territorio. In questi giorni, saranno nominati i rappresentanti di Poste all’interno della Commissione di indirizzo, vigilanza e controllo. I rappresentanti della Provincia sono invece già stati individuati. Saranno quindi avviate le conseguenti attività di indirizzo e monitoraggio volte anche a verificare lo stato di attuazione della Convenzione e le modalità di ripristino del servizio in quei Comuni che erano già stati interessati dalla riorganizzazione industriale.