Polizia: con l’operazione “BLACK POINT” scoperti gli autori di trenta furti in appartamento
Quattro stranieri sono stati arrestati e quattro sono tuttora ricercati dalla Polizia di Stato di Trento, perché ritenuti responsabili numerosi furti in appartamento.
Nel corso dell’operazione scattata alle prime luci di giovedì 17 gennaio la Squadra Mobile di Trento, diretta dal Vice Questore Salvatore Ascione, oltre ai 4 arrestati ha eseguito numerose perquisizioni che hanno portato al sequestro di diversa refurtiva.
Questo è il primo risultato dell’operazione “Black Point”, per la quale l’Autorità Giudiziaria di Trento, su richiesta del P.M. Maria Colpani, ha emesso 8 ordinanze cautelari nei confronti di cittadini della Albania e della Moldavia e 4 decreti di perquisizione.
L’operazione, che ha preso spunto da una serie di furti in abitazione consumati a Trento nel periodo estivo ed autunnale, ha censito complessivamente 30 furti in abitazione, alcuni dei quali consumati anche a Bolzano. Tutti gli episodi criminosi hanno mostrato come i malviventi operassero con lo stesso modus operandi, riscontrabile nell’intrusione all’interno delle abitazioni in orario notturno, previa rottura di infissi situati, talvolta, anche a piani alti degli stabili interessati.
La base logistica utilizzata dai malviventi è stata individuata in uno stabile della zona di Spini di Gardolo. L’immobile era ceduto in locazione ad una ragazza affiliata all’organizzazione criminale che aveva messo a disposizione del gruppo di etnia albanese il suo appartamento, dove tutti i partecipi hanno trovato sistemazione stabile durante la permanenza a Trento.
L’intera attività criminosa è stata attuata in diversi “raid” durante i quali si sono avvicendati soggetti facenti capo allo stesso gruppo di albanesi provenienti anche da fuori provincia.
Nel corso delle indagini è stata rilevata sui luoghi di tutti i 30 episodi di furto in abitazione consumati nel periodo estivo la presenza delle utenze telefoniche in uso al sodalizio e spesso anche la presenza dell’autovettura FIAT Grande Punto.
L’epilogo finale dell’attività criminosa è sopraggiunto il 10 ottobre 2018 con l’arresto in flagranza di uno degli albanesi partecipi all’associazione criminale, quando è stata recuperata gran parte degli oggetti rubati. Gli arresti sono stati eseguiti con la collaborazione della Squadra Mobile di Milano e della Squadra Mobile di Bolzano, alle prime ore dell’alba del 17 gennaio 2019 a Trento e Bolzano. Alcuni degli indagati sono tutt’ora ricercati.
“Congratulazioni alla Polizia e alla Magistratura per le indagini che hanno condotto, e che hanno portato ad una importante operazione, e grazie a nome della comunità trentina per aver dato un segnale importante del fatto che il territorio è ben presidiato e che la vigilanza è alta”: con queste parole il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti ha commentato gli esiti dell’operazione “Black Point”, che ha assicurato alla giustizia i presunti autori di furti in appartamenti di Trento e di Bolzano.