Piena ed esondazione della Sarca: interrogazione in Provincia

Stagista07/10/20203min
20201003_DSC4114 ARCO PIENA DELLA SARCA - GARDA TORBOLE

La Consigliera Provinciale Lucia Coppola chiede spiegazioni su quanto accaduto sabato al fiume Sarca. Cos’è realmente successo? «Questo evento richiede chiarimenti – scrive in una interrogazione – La quantità di pioggia caduta difficilmente giustifica la piena del fiume Sarca e la conseguente esondazione. È stato detto che a monte del fiume vi siano stati interventi su diga ed invaso che hanno improvvisamente aumentato la portata del fiume, con le conseguenti inondazioni».


Nel testo Coppola si riferisce a quanto dichiarato dal sindaco di Arco, Alessandro Betta, proprio nella giornata di sabato, quando nessuno è stato capace di fermare la furia della Sarca chiedendo di ragionare razionalmente su quanto stesse accadendo, sulla gestione della diga e sull’esondazione incontenibile del fiume poiché, data la quantità di pioggia, è improbabile un ingente flusso in così poche ore. La consigliera Coppola condivide quanto detto dal sindaco sul fatto che la piovosità possa e essere stata l’unica responsabile dell’aumento di portata del fiume Sarca e della relativa esondazione chiedendo al presidente Fugatti «Se risulta che sulla diga di ponte Pià con relativo invaso siano stati eseguiti interventi tali da immettere nel fiume Sarca stesso, improvvisamente, un’enorme quantità di acqua che ha provocato le esondazioni; in caso di risposta affermativa se gli organi competenti ne fossero a conoscenza e se i sindaci di Dro, Arco e Riva del Garda fossero stati avvertiti di tale intervento e della quantità di acqua che sarebbe stata immessa nel fiume Sarca». In caso contrario «Se ritenga che una giornata di pioggia, per quanto intensa, possa causare danni di tale portata». Coppola chiede infine al Governatore «Se corrisponde a vero, come pensiamo, che il sindaco di Arco ha più volte chiesto agli uffici provinciali una rivalutazione della gestione del fiume Sarca e della diga; la motivazione per la quale, come riferito dal sindaco, non è stata data una risposta tempestiva all’amministrazione comunale di Arco».
Betta proprio domenica si è lamentato del silenzio da parte della giunta provinciale in un momento di tale criticità.
– Stage Liceo “Maffei” – Sofia Tavernini –

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