PIANO GIOVANI ALTO GARDA E LEDRO 2019, PRESENTATO IL BANDO

«Nuove tradizioni» è il nuovo tema 2019 di Piano B, il Piano Giovani Alto Garda e Ledro, Sviluppato a partire dal file rouge «intergenerazionalità», il bando 2019 di Piano B invita associazioni ed enti a mettere in luce tramite i propri progetti quei valori, attività e modi di vivere che si stanno cominciando a manifestare e che andranno a caratterizzare il presente prossimo, ciò che appunto Piano B ha chiamato le «nuove tradizioni» in quanto opera collettiva delle diverse generazione.
Il budget complessivo è di 80 mila euro. Il bando prevede: due sezioni e una challenge, alle quali è possibile partecipare compilando la relativa scheda progettuale da inviare entro e non oltre il 3 marzo 2019 alle ore 23:59 alla email: [email protected]. Il progetto sarà vagliato dal Tavolo istituzionale, formato dai rappresentanti designati dai Comuni dell’Alto Garda e Ledro e dalla Comunità Alto Garda e Ledro, previo il parete tecnico del RTO. I progetti sarà valutati attraverso una griglia, caratterizzata da elementi oggettivi.
Alla presentazione del Bando del Piano Giovani 2019, svoltasi questa mattina presso il Centro giovani «Cantiere 26» di Arco, c’erano l’assessora alle politiche sociali della Comunità Alto Garda e Ledro Patrizia Angeli, la presidente dell’APSP «Casa Mia» Mariacristina Rizzonelli e i due RTO e referenti del Piano Giovani Francesco Picello e Diego Farina.
L’iter di presentazione delle schede progettuali prevede: a inizio febbraio l’apertura del bando, dove i progettisti possono formulare la propria idea tramite l’apposita scheda progettuale; il 14 febbraio alle ore 21.00 al Cantiere 26 di Arco si terrà l’incontro informativo aperto a tutti sul bando; nel mese di febbraio gli appuntamenti con gli RTO per la messa fuoco dell’idea progettuale a fronte dei requisiti formali e di contenuto; il 3 marzo la scadenza per l’invio scheda progettuale; nella prima metà di marzo il Tavolo analizzerà le schede progettuali e invierà eventuali richieste di chiarimento; a inizio aprile arriverà la comunicazione a ciascun componente se l’idea progettuale è approvata, approvata con riserva, approvata ma non finanziata, o respinta; in seguito verrà comunicata l’approvazione e finanziamento delle idee progettuali approvati.
Verranno organizzati in seguito due incontri formativi/di co-progettazione dedicati ai proponenti le cui schede progettuali sono state approvate con riserva. Approvazione e finanziamento dei progetti approvati con riserva se adeguatamente migliorati.