Per Ledro il nuovo pediatra è ad Arco, ma non basta

Redazione07/09/20232min
MEDICI PEDIATRI e_pediatra_si_cambiano_con_un_clic

 

Col pensionamento di una pediatra che lavorava sul territorio di Arco, avvenuto all’inizio dell’estate, i bambini da lei assistiti sono passati ad altri medici dell’ambito dell’Alto Garda e Ledro. Questo ha influito anche sulle disponibilità delle due professioniste che hanno un proprio ambulatorio a Ledro e l’assessore comunale alla sanità della Valle, Vania Molinari, ha a suo tempo preso contatto con l’Azienda sanitaria, manifestando il fatto che le dottoresse avevano esaurito la propria disponibilità.

L’Azienda sanitaria ha risposto con un aumento dei massimali di una delle due professioniste interessate, portandolo da 850 a 1000 pazienti, ma i posti creati sono stati rapidamente occupati. Per alcune famiglie, dunque, da agosto è diventato impossibile scegliere il pediatra con studio a Ledro per i loro bambini. Il problema riguarda unicamente i nuovi nati che non hanno già fratelli o sorelle seguiti dalle stesse dottoresse: in questo caso, infatti, resta possibile iscriverli superando la “capienza”.

Nel frattempo, l’Azienda sanitaria ha bandito un Concorso e una nuova professionista ha iniziato a ricevere ad Arco. «Il servizio viene comunque garantito – spiega l’assessore Molinari – Tra i possibili auspici c’è quello che la nuova professionista assorba parte delle richieste, liberando dunque alcuni dei posti delle colleghe che hanno studio a Ledro e che la nuova pediatra, oppure un altro collega dell’ambito, possa decidere di aprire un ambulatorio secondario nella nostra Valle, ma in tal caso si tratta di una scelta personale. Alla luce di queste ipotesi, il mio suggerimento alle famiglie è quello di tenere monitorato il sito dell’Azienda sanitaria. L’intenzione è quella di garantire la massima assistenza ai bambini della nostra Valle, dove si registrano circa 50 nascite all’anno».

 


La Busa Vorremmo mostrarti le notifiche per restare aggiornato sulle ultime notizie.
Rifiuta
Consenti notifiche