PER IL TRANSITO DEL MINIBUS SARÀ ALLARGATA LA STRADA CHE PORTA AL CASTELLO DI ARCO

Sarà allargata la strada che porta al Castello di Arco, ovvero messa in sicurezza per consentire il transito del mezzo elettrico previsto come bus navetta per raggiungere il castello. Così l’amministrazione comunale ha dato il via libera, dopo i necessari pareri e autorizzazioni da parte della Provincia di Trento, all’ingegner Matteo Bombardelli di Tenno di redigere il progetto preliminare, definitivo ed esecutivo dell’ampliamento dell’attuale collegamento d’accesso al castello. Una strada che necessita di muri di sostegno, ma che non apporterà significative “distorsioni” del contesto paesaggistico, storico e culturale che rappresenta e in cui, da tempo, asserve a portare verso il maniero residenti e ospiti di Arco. Ora si attendono solamente le osservazioni del Servizio beni Culturali della Provincia perché per poter dare il via ad un servizio di collegamento con un minibus elettrico come nelle intenzioni dell’amministrazione è necessario, su osservazione di Trentino Trasporti, interpellata se interessata al servizio, è stato fatto notare che servono delle piazzole in cui, quando il mezzo transita, i pedoni possano sostare. Da qui la necessità di progettare ed eseguire un tracciato sull’attuale che, però e come detto, ha necessità di lavorare anche sui muri di sostegno. Il bando sarà pubblicato una volta terminato il dialogo tra Comune e Provincia, dunque, in parte già avvenuto ma che attende solamente come detto il parere dei Beni Culturali.