Passerella pedonale provvisoria a Mezzolago, le minoranze attaccano la Provincia

La strada franata di Mezzolago sarà ricostruita. Ma in forma provvisoria. E la notizia, annunciata dal governatore Maurizio Fugatti durante il consiglio comunale a porte chiuse di venerdì 7 marzo, ha lasciato l’amaro in bocca ai consiglieri di minoranza di Vivi Ledro. Alessandra Laurenti, Andrea De Guelmi e Alessandro Fedrigotti, in un comunicato stampa, parlano di “promesse vane” della Provincia e ripercorrono i tratti salienti della vicenda.
“Tutto ha inizio l’11 febbraio 2024 con il crollo del tratto di passeggiata tra Molina e Mezzolago (via Belvedere) soprastante l’opera di presa della centrale idroelettrica di Riva del Garda; da subito, grazie all’affidamento in somma urgenza, sono iniziati i lavori per mettere in sicurezza il tratto di strada statale sottostante e poterlo riaprire in sicurezza al traffico veicolare – scrivono -. Fin da subito la Provincia si è presa in carico anche il rifacimento della passeggiata crollata, inserendo l’intervento in regine di somma urgenza, per poter semplificare la parte burocratica legata all’appalto. A giugno ’24 sembra ancora però tutto fermo. Con un’interrogazione al Comune di Ledro proviamo a sollecitare di progettare nel breve tempo la nuova passerella e di condividere tale progetto con la popolazione. Ci verrà risposto solamente a settembre dicendoci che sono ancora in fase di progettazione preliminare a che entro la prossima primavera (2025) l’opera in oggetto sarà conclusa”.

“Tutto tace e sembra essere fermo fino al 23 gennaio ’25 quando, all’Auditorium di Tiarno di Sopra, in occasione della presentazione del Piano della mobilità sostenibile per Ledro, l’assessore Failoni, sostenendo il grande impegno che l’amministrazione Provinciale sta portando avanti per Ledro, prometteva la realizzazione della nuova passerella per il tratto franato entro l’inizio della stagione estiva, mettendoci la faccia in prima persona e sfidando chiunque a dichiarare il contrario – spiegano ancora – Purtroppo subito dopo l’assessore ha abbandonato la serata senza dare la possibilità di fare domande al riguardo o chiedere chiarimenti. In occasione del consiglio comunale informale a porte chiuse, il presidente della Provincia Maurizio Fugatti e l’ingegner Martorano hanno definitivamente affossato le speranze dei Ledrensi riguardo la realizzazione del tratto di passeggiata franato, annunciando che non verrà costruita nel breve tempo, ma che si provvederà alla realizzazione di una passerella provvisoria per garantire il passaggio di bici e pedoni per la stagione estiva”.
“Tale opera si prevede che verrà messa in servizio entro la fine di maggio. Come consiglieri siamo rimasti esterrefatti – concludono – In primavera 2024 avevamo chiesto che venisse realizzato una passerella provvisoria per garantire il passaggio in sicurezza per bici e pedoni operativa già per l’estate ’24, manifestando la necessità di provvedere in fretta alla progettazione della soluzione definitiva. Più volte ci siamo scontrati chiedendo di poter vedere il progetto e il suo avanzamento, sia all’amministrazione comunale che alla Provincia, ma ci è sempre stato negato. Vista l’importanza paesaggistica del tratto abbiamo sempre sostenuto la necessità di condividere con la popolazione il progetto affinché fosse il più possibile inserito nel contesto ambientale. Ora, dopo più di un anno dal crollo, nonostante la somma urgenza, non ci resta che prendere atto che poco o nulla è stato fatto, che le parole dell’assessore Failoni erano solamente promesse vane, che fino a maggio non sarà possibile il transito in sicurezza di pedoni e biciclette nel tratto in questione e che la realizzazione definitiva verrà posticipata a dopo l’estate”.