Parco Archeo Natura e Museo Palafitte di Fiavé: rinnovato il protocollo
La Giunta provinciale ha rinnovato per il 2022 il protocollo operativo per la gestione del Parco Archeo Natura di Fiavé che prevede la collaborazione tra Provincia autonoma di Trento, Comune di Fiavé, Trentino Marketing, Azienda per il turismo Garda Dolomiti e Cassa del Trentino.
Il Parco, inaugurato la scorsa estate, comprende il Museo delle Palafitte e l’area archeologica inserita nella lista del Patrimonio Mondiale Unesco. Il protocollo costituisce un consolidamento del positivo percorso di valorizzazione instaurato per l’avvio del Parco che dall’apertura al pubblico nel 2021 ha visto la presenza di 18.000 visitatori nei mesi estivi.
Il protocollo intende costituire la base per la realizzazione di un progetto di sviluppo territoriale integrato delle Giudicarie esteriori secondo un approccio territoriale partecipato e condiviso con gli abitanti e gli enti pubblici e privati locali. Lo stanziamento per la gestione dei servizi per l’anno in corso da parte del Comune ammonta a 100 mila euro. Dopo la pausa invernale, il Museo delle Palafitte aprirà le porte ai visitatori sabato 12 marzo mentre l’apertura del Parco Archeo Natura è prevista il 16 aprile.
La realizzazione del parco, la sua gestione e promozione nel contesto della valorizzazione dell’offerta territoriale è il risultato della collaborazione di numerosi soggetti che nel corso del tempo hanno unito capacità e sforzi per la valorizzazione e la restituzione al pubblico del sito palafitticolo di Fiavé, uno dei più importanti siti archeologici dell’età del Bronzo in Europa, straordinario patrimonio collettivo.
Il sito si trova in un contesto ambientale di grande valore: la Riserva naturale provinciale e Zona Speciale di conservazione, parte della Biosfera Unesco. La conservazione e tutela dell’area protetta sono competenza del Servizio sviluppo sostenibile e aree protette della Provincia che, per la gestione e valorizzazione. si avvale della collaborazione del “Parco Fluviale della Sarca”, la rete di riserve di cui è capofila il Consorzio dei Comuni BIM del Sarca.