Parcheggio interrato “Libertà” a Riva: aperto da oggi e gratis per un mese

In molti hanno creduto a questa notizia che, in realtà, è il classico pesce d’Aprile realizzato dai giornali per trarre in inganno i lettori. Il nostro portale ha colto al volo la polemica tra le varie forze politiche che hanno giocato a rimbalzello sulla data di apertura dell’attesa struttura. Un ritocco ad un paio di foto, un testo enfatizzato, ed il gioco è fatto. A differenza delle fake news che invadono il web, però, dopo poche ore la nostra restata rivela l’inganno e lo scherzo. La Busa augura buon Pesce d’Aprile a tutti i lettori.
L’assessore alle opere pubbliche del Comune di Riva, Pietro Matteotti, ingegnere, una vita dentro i cantieri, ha voluto dare prova di fermezza e chiudere la bocca a tutte le malelingue che dicevano che il parcheggio del Parco della Libertà di Riva del Garda non sarebbe stato pronto per Pasqua. Per dare una “scossa” ai lavori è sceso in campo lui stesso: ha appeso giacca e cravatta e ha indossato gli abiti del professionista con calzature anti-infortunistiche, caschetto giallo e si è messo di “buzzo buono” con gli strumenti da lavoro. Con evidenti risultati. Qualcuno dice di aver sentito rumori anche di notte: e chi poteva essere se non Matteotti, che voleva dare l’ennesima prova delle sue capacità nello sfruttare a pieno il PNRR per realizzare grandi opere in città.
Ed allora altro che Pasqua, tutto è stato ultimato e così a partire dalle ore 10 di oggi il parcheggio sarà aperto a tutti i cittadini che vorranno recarsi in centro e, visto che il sistema di controllo elettronico dei varchi non è ancora pronto, l’ingresso sarà gratuito per un mese, 24 ore su 24. Il resto del parco, così come il bio-laghetto e il bar, saranno invece ultimati a breve.
La notizia è stata raccolta in esclusiva da “la Busa” grazie a un informatore anonimo all’interno del Palazzo. Per averne conferma nel pomeriggio di ieri abbiamo ispezionato in incognito il cantiere, verificare di persona la conclusione dei lavori del parcheggio e fotografare il nuovo scivolo d’ingresso.
Non ci sarà il classico taglio del nastro in quanto la Giunta di centro-destra, ormai spaccata, non sapeva chi mettere a sostenere il drappo tricolore, ma alle 10 ci sarà un banchetto, sfarzosamente luculliano, offerto dallo stesso Assessore, a base di pesce di lago e crostacei tipici del Garda Trentino.