PALAZZO RICCAMBONI A RIVA SARÀ (FINALMENTE) RESTAURATO

La questione è nota da tempo: la diatriba tra l’amministrazione comunale e gli eredi della Fondazione don Pacifico Riccamboni, da anni, tiene periodicamente “banco” delle discussioni dei residenti, ma ora pare che ci sia uno spiraglio. La Provincia di Trento, infatti, ha concesso alla fondazione di mettere mano al Palazzo autorizzando il restauro definitivo, integrale e conservativo. È il rappresentante della proprietà Diego Uber che lo ha annunciato nei giorni scorsi, affermando che probabilmente già il prossimo mese di novembre avranno inizio i lavori che, nelle ipotesi stimate dureranno un anno circa. Lavori che alla fine daranno spazio ad appartamenti e negozi che, affittati, genereranno finanze per le attività statutarie della Fondazione tra cui l’assegnazione di Borse di Studio. Dovrebbe, così, concludersi una questione iniziata nel 2009 che ha visto il Comune dapprima acquisire i beni della Fondazione per poi dover restituire la proprietà del Palazzo al termine del contenzioso che oggi è finalmente terminato. Di mezzo anche un fondo agricolo in zona S. Alessandro, insomma tutti beni che il procuratore della Corte dei Conti alla fine ha deciso dovessero tornare di proprietà degli eredi legittimi della Fondazione. Una diatriba che ha comportato una spesa di circa 200 mila euro, spese legali comprese, che il gli amministratori del Comune dovranno pagare di tasca loro.