Orvea di Arco chiusa, sulla petizione 456 firme. Ma c’è anche chi brinda

Nicola Filippi03/02/20252min
ORVEA ARCO (4)



 

Una sessantina di firme al giorno, dall’annuncio della chiusura definitiva del supermercato Orvea di via XXIV Maggio di Arco (leggi). In otto giorni, annuncia Roberta Perini, la petizione on line sulla piattaforma Change.org ha raccolto 456 firme. “Fermo restando che un imprenditore è libero di scegliere il meglio per le sue aziende, le firme sono state raccolte per esprimere non solo di disapprovazione, ma soprattutto per apprezzamento nei confronti di tutti quei dipendenti che hanno lavorato con passione e gentilezza, rendendo piacevole un gesto quotidiano come il fare la spesa”, racconta. Lo scopo della raccolta firme aveva anche un altro obiettivo, precisa Perini. “Si è voluta inoltre richiamare l’attenzione sull’importanza dei negozi di quartiere, soprattutto per i cittadini più fragili e per le persone impossibilitate a muoversi autonomamente – spiega – Si ringraziano tutte le persone che hanno firmato questa petizione (456 in otto giorni) capendo lo scopo per cui è stata lanciata. Grazie e un caro saluto a tutti”.
Spostando l’attenzione sui cittadini residenti che vivono nei piani sopra e nelle vicinanze del supermercato Orvea, c’è stato anche qualcuno che ha brindato alla decisione del Gruppo Poli di trasformare i locali. In una email, inviata in redazione ([email protected]), un arcense racconta: “Perché non parlate dei rumori molesti che incominciavano alle 6,30 tutte le mattine, tra pulizie, camion che scaricavano, carrelli in movimento e problemi al traffico? Meno male che chiude, era ora!!!”