Olimpiadi e Paralimpiadi invernali, incontro informativo a Riva del Garda

Redazione14/11/20243min



 

Sbarrieramento, opere di riqualificazione, infrastrutture nevralgiche, progetti di impronta culturale e sportiva. Un impegno a 360 gradi per una grande edizione delle Olimpiadi e Paralimpiadi invernali, nel 2026, che vedranno anche la nostra provincia protagonista. E i Giochi lasceranno un Trentino migliore, con una migliore qualità della vita per la comunità, che potrà peraltro partecipare attivamente a questa straordinaria avventura attraverso il volontariato. Governance, legacy e opportunità di Milano-Cortina 2026 sono state illustrate nella Sala Cinema di Riva del Garda, dal responsabile del Coordinamento provinciale olimpico Tito Giovannini e dal presidente del Comitato Paralimpico trentino Massimo Bernardoni. L’incontro è stato organizzato nell’ambito della rassegna “Un sogno a cinque cerchi”.

“L’accessibilità e la sostenibilità economica e ambientale – ha spiegato Bernardoni entrando nel vivo della presentazione – sono temi centrali nel percorso di avvicinamento e preparazione ai Giochi. L’accessibilità, in particolare, consentirà a tutti di poter seguire le competizioni e vivere da vicino il clima olimpico e paralimpico, ma anche di garantire la fruibilità delle strutture dopo l’evento. Sbarrieramento significa anche valorizzazione del patrimonio culturale, con importanti ricadute per il turismo”.
“E un Trentino migliore – ha spiegato Tito Giovannini – sarà l’eredità di questi Giochi invernali. Fra opere principali e interventi complementari, gli investimenti per Olimpiadi e Paralimpiadi vengono fatti per un grande evento proiettato nel futuro”.
Alcune curiosità relative ai Giochi invernali 2026: gli atleti in gara saranno più di 3.500 in quelle che saranno le Olimpiadi e Paralimpiadi più gender balanced di sempre, con il 47% di partecipazione femminile. Sarà la prima edizione delle Olimpiadi (non delle Paralimpiadi Invernali) ad avere due città diverse nel proprio nome e sarà la terza edizione dei Giochi Olimpici Invernali in Italia. In precedenza si erano svolti a Cortina d’Ampezzo (1956) e Torino (2006). Lo sci alpinismo esordirà per la prima volta nel programma olimpico.
A Riva del Garda le emozioni dei Giochi e più in generale dello sport sono state raccontate dagli atleti ospiti della serata: il rivano Renato Dionisi, ex astista protagonista dell’atletica internazionale, Alessandro Daldoss, ex atleta paralimpico di sci alpino, Carlo Tacchini, canoista medaglia d’argento alle Olimpiadi di Parigi 2024, Gianluigi Toigo, campione mondiale a squadre per club di torball e Hotmar Segreto, ex guida paralimpica di sci alpino.

Continue in browser
Per installare tocca Aggiungi alla schermata Home
Aggiungi alla schermata Home
La Busa
Ottieni la nostra APP. Resta aggiornato sulle ultime notizie.
Installa
La Busa Vorremmo mostrarti le notifiche per restare aggiornato sulle ultime notizie.
Rifiuta
Consenti notifiche