Occupazione in Trentino: nel primo trimestre 2018 aumentano forze lavoro e occupati
Continua e si rafforza la crescita dell’occupazione in Trentino che riflette i buoni numeri evidenziati dall’economia. Lo certificano i dati resi noti oggi dall’Istat relativi al 1° trimestre 2018. La rilevazione, in provincia di Trento, è coordinata dall’ISPAT (Istituto di statistica della provincia di Trento).
I valori significativi del mercato del lavoro sono tutti positivi: le forze di lavoro e gli occupati aumentano, i disoccupati e gli inattivi diminuiscono. Le forze di lavoro hanno raggiunto le 248mila unità, in crescita dell’1% rispetto al 1° trimestre del 2017. L’aumento è il risultato di una variazione positiva degli uomini dell’ordine dell’1,7% e delle donne dello 0,2%.
Gli occupati incrementano di circa 6mila unità, superando le 233mila unità, con un contributo simile fra uomini e donne. Nel 1° trimestre 2018, su base annua, i lavoratori sono aumentati del 2,6%. Sono i settori dell’agricoltura e delle costruzioni a rilevare gli aumenti più importanti. L’industria cresce nel complesso dell’1,9% e i servizi dello 0,5%, con una buon andamento degli altri servizi che incrementano dell’1,5%. I disoccupati sono pari a 14,4mila, con un calo evidente e pari a circa 3.400 unità, risultato di una riduzione molto marcata della disoccupazione femminile (circa 2.700 unità).
I dati del 1° trimestre 2018 mostrano anche una diminuzione degli inattivi pari al 2,8% e, coerentemente con la crescita dell’occupazione maschile, il calo è in maggioranza imputabile agli uomini.
Soddisfazione per i dati pubblicati dall’Istat, frutto anche delle politiche del lavoro messe in campo dalla Provincia, che hanno garantito non solo protezione sociale, ma anche formazione e ricollocamento, viene espressa dal presidente Ugo Rossi e dal vicepresidente Alessandro Olivi.
I tassi caratteristici del mercato del lavoro riflettono la buona performance, su base annua:
– Il tasso di occupazione (15-64 anni) è pari al 67% (72% gli uomini, 61,8% le donne) con un aumento trimestrale su base annua simile fra uomini e donne (circa 1,9 punti percentuali);
– Il tasso di disoccupazione (15 anni e più) è sceso all’5,8% dal 7,3% del 1° trimestre 2017, con un valore per gli uomini pari al 6,5% e delle donne del 4,9%. Il decremento è stato più marcato per le donne (-2,4 punti percentuali);
– Il tasso di inattività (15-64 anni) è pari al 28,9% in calo circa 1 punto percentuale, risultato attribuibile gli uomini (-1,3 punti percentuali).
Rispetto all’Italia questi tassi notoriamente presentano una situazione migliore, con differenze positive evidenti per il mercato del lavoro trentino (circa 10 punti percentuali sul tasso di occupazione (57,6 % in Italia), circa la metà il tasso di disoccupazione (11,6% in Italia).