Nuovo Hotel Arco, dopo l’ok della Provincia il via alla riqualificazione

Potremmo definirli piccoli vagiti della nuova creatura che nascerà al posto dell’attuale Hotel Arco, in località Mogno di Arco, in condizioni d’abbandono da oltre vent’anni. Il grande parco che lo circondava, in pessime condizioni, è stato raso al suolo dai macchinari chiamati dalla nuova proprietà dell’immobile alberghiero, la società “Arco.RE S.r.l” di Heinz Peter Hager, Peter Stadler e Paolo Signoretti. Quest’ultimo, parlando con la stampa, ha annunciato l’intenzione di aprire il cantiere per la riqualificazione dell’area abbandonata e della struttura alberghiera fatiscente entro i primi sei mesi del prossimo anno. Stiamo parlando di un ettaro di terreno che vedrà la completa ristrutturazione dell’attuale “mostro” in un “boutique hotel” o “sport lifestyle hotel”, la costruzione di tre palazzine residenziali e un bistrot, il tutto immerso in un parco pubblico di circa 4mila metri quadrati.
Preparatevi al cambio di skiline della sponda est del fiume Sarca. Quella diventerà un’area di pregio, con una struttura alberghiera moderna, pensata per un turismo di qualità, con opere pubbliche per oltre due milioni e mezzo di euro. Grazie ad un accordo stipulato con l’amministrazione Betta, con la variante approvata in consiglio comunale nel dicembre 2023, una parte dell’ettaro di area sarà destinata a parco pubblico, con tanto verde, giochi e spazi ricreativi, oltre alla fermata dell’autobus in viale Rovereto.
Di pari passo anche piazza Italia troverà una sua riqualificazione urbana. Il nuovo hotel, oltre alla trentina di alloggi previsti, disporrà di un’area wellness, una piscina, mentre nel parco pubblico sorgerà anche una piccola parete d’arrampicata, giochi per i più piccoli e un punto officina self-service attrezzata per le biciclette.
Ora manca solo l’approvazione della Provincia sull’accordo urbanistico sottoscritto con l’amministrazione Betta, poi il cantiere per il nuovo Hotel Arco potrà finalmente prendere vita.