Nuovo Anno Scolastico: confronto tra Provincia e Dirigenti
Si è svolto un incontro tra l’assessore all’istruzione, il dirigente generale Roberto Ceccato, la sovrintendente scolastica Viviana Sbardella e i dirigenti scolastici per parlare della ripartenza del nuovo Anno Scolastico che da lunedì vedrà tornare sui banchi i quasi 70 mila studenti trentini.
L’assessore all’istruzione ha dato il benvenuto ai nuovi dirigenti scolastici, ha espresso il suo augurio di buon lavoro ed ha ringraziato tutto il personale della scuola per l’impegno dimostrato, soprattutto nel corso degli ultimi due faticosi anni di pandemia. A proposito di aumento dei costi energetici ha rassicurato i dirigenti garantendo l’impegno della Provincia a non penalizzare in alcun modo il mondo della scuola ed ha anticipato un provvedimento, di imminente approvazione, che prevede lo stanziamento di ulteriori 800mila Euro, a favore delle istituzioni scolastiche provinciali di secondo grado, per far fronte ai maggiori costi registrati a causa del rincaro energia. Ha ribadito inoltre l’impegno dell’Amministrazione a procedere con nuovi concorsi per la copertura dei fabbisogni a tempo indeterminato di personale docente e non docente.
Il dirigente generale ha fatto il punto sulle operazioni di reclutamento e sulla chiamata unica, ricordando le circa 500 nuove assunzioni nel sistema scolastico. Ha poi parlato dei fondi del PNRR alle istituzioni scolastiche e di alcune iniziative orientate alla responsabilità educativa in tema di risparmio energetico.
La sovrintendente scolastica ha fatto il punto sull’iter progettuale riferito alla valorizzazione della carriera dei docenti. In tema di implementazione delle competenze di lingua tedesca ha anticipato un accordo che verrà sottoscritto a breve, tra il Dipartimento istruzione e cultura e l’Intendenza scolastica in lingua tedesca della Provincia di Bolzano. Quest’accordo consentirà il potenziamento della lingua tedesca attraverso degli scambi linguistici tra studenti.
Altri temi trattati nel corso dell’incontro hanno riguardato la ripresa dei contatti per i tirocini all’estero, una nuova forma collaborativa tra scuola e università per il coordinamento delle iniziative comuni e il valore metodologico e valoriale del “Progetto Rondine”.