Nuova viabilità sperimentale a Varone, arriva il bus a chiamata per Riva, Arco e Nago Torbole

Dopo l’incontro pubblico a Varone di Riva del Garda sulla nuova viabilità del paese, l’assessore Luca Grazioli fa il punto sul tema molto sentito dalla popolazione, presente in massa all’assemblea.
«È stata evidenziata dalla totalità della platea – scrive l’Assessore – che via Venezia è molto trafficata e che la velocità dei flussi veicolari è a volte sostenuta e quindi pericolosa, quindi gli interventi che andremo a mettere in campo vedranno proprio la volontà di diminuire il traffico, rallentarlo e creare percorsi pedonali protetti. In generale l’incontro ha portato alla luce alcune riflessioni che in questi giorni saranno approfondite dagli uffici comunali competenti, principalmente riguardanti le zone a traffico limitato, semafori e un senso unico a Ceole in direzione Varone».

«Nell’agenda strategica della mobilità 2025 – prosegue Grazioli – abbiamo voluto fortemente esaminare via Venezia a Varone e le vie circostanti Pasina, San Tomaso e Fornasetta. Su di esse, in maniera più o meno importante, gravitano ingenti flussi di attraversamento e la frazione aspetta risposte concrete. Abbiamo chiesto alla Provincia dati oggettivi sul traffico e, dopo varie indagini con uso di telecamere e controllo delle targhe, è stato rilevato l’utilizzo elevato di queste strade, soprattutto in certi orari e nelle vie Venezia e Pasina. Con questi dati l’Amministrazione si è posta l’obiettivo di ridurre i flussi veicolari di attraversamento, mettere in sicurezza le utenze con nuovi marciapiedi e limitare la velocità dei veicoli con dossi rallentatori artificiali. Quindi si è ipotizzato di raggiungere tale soluzione con l’introduzione di alcuni sensi unici, che permettono da un lato di tagliare i flussi veicolari in attraversamento dall’altro di ricavare dalla carreggiata lo spazio adeguato alla formazione di percorsi pedonali”.
Quindi il Comune ha deciso di realizzare a breve alcuni interventi sperimentali che saranno attivati a partire da lunedì 27 giugno:
senso unico in via Venezia e creazione di nuovi spazi per i pedoni e le fermate bus;
Limitazione dei flussi veicolari con senso unico a scendere in via Venezia. Con l’obbligo di svolta a sinistra verso la rotatoria della circonvallazione, anche via Pasina e San Tomaso si scaricano in misura elevata, riducendo l’impatto con Ceole;
Questa estate il comune metterà in campo un servizio bus a chiamata, in collaborazione con Arco e Nago-Torbole. Sperimentazione che porterà due minibus sul territorio, con fermata strategica nell’abitato di Varone. Il servizio partirà la mattina alle 9 e proseguirà fino alle 24, e sarà rivoluzionario per due aspetti principali, ovvero maggior disponibilità del mezzo e minor durata del viaggio a costi.