Nuova sede per l’Agenzia delle Entrate: ecco il perché del bando della Cdv

Redazione20/12/20254min
cdv


 

Trovare una nuova sede per l’ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate dell’Alto Garda e Ledro è una questione aperta da anni. Una necessità concreta, più volte discussa, che torna ora al centro dell’attenzione con la pubblicazione di un’indagine di mercato da parte della Comunità di Valle, finalizzata all’individuazione di un immobile da prendere in locazione.
L’avviso è chiaro e formale: si cercano spazi da destinare agli uffici dell’Agenzia delle Entrate e tutta la documentazione è disponibile sul sito istituzionale della Comunità di Valle Alto Garda e Ledro. La scadenza è fissata al 30 dicembre.

La domanda che molti si pongono
Non è mancata, come spesso accade, la domanda che circola tra cittadini e addetti ai lavori: non era già stata individuata una possibile sede, come l’ex cooperativa Mimosa a San Nazzaro?
Un interrogativo legittimo, a cui risponde direttamente il presidente della Comunità di Valle, Giuliano Marocchi, sindaco di Tenno, chiarendo il senso e la necessità del bando.

 

 

«Un atto dovuto, per correttezza e trasparenza»
Marocchi parla senza giri di parole: la pubblicazione dell’avviso è un atto dovuto, un passaggio obbligato all’interno di una procedura amministrativa che deve garantire trasparenza, pubblicità e pari opportunità.
«C’è una procedura da rispettare – spiega – bisogna fare un avviso, perché non si può mai sapere: magari, in pochi giorni, salta fuori un’altra opportunità». Una possibilità che il presidente ammette di considerare poco probabile, alla luce di un dato di fatto: «Sono cinque anni che si parla di trovare una nuova sede all’Agenzia delle Entrate e, finora, non sono mai emerse alternative concrete».

Nessuna porta chiusa, anzi
Il senso dell’indagine di mercato, sottolinea Marocchi, è proprio quello di non precludere nulla. Se dovesse emergere un immobile migliore, magari lungo l’asse Riva–Arco, nuovo, già pronto e dotato di tutti i requisiti, la Comunità di Valle lo valuterebbe senza esitazioni.
«Puta caso che qualcuno metta a disposizione uno stabile nuovo, con tutti i comfort e immediatamente utilizzabile come ufficio: lo prendiamo subito in considerazione», afferma il presidente, ribadendo che l’obiettivo è trovare la soluzione migliore possibile per un servizio pubblico essenziale.

I requisiti: spazi ampi e posizione strategica
Le esigenze dell’Agenzia delle Entrate non sono banali. Servono spazi ampi, almeno 400 metri quadrati, ben collegati alla viabilità pubblica e collocati preferibilmente lungo l’asse Riva–Arco, facilmente raggiungibile da cittadini e operatori.
In questo quadro, l’ex sede della cooperativa Mimosa viene descritta come una soluzione che risponde pienamente ai requisiti: uffici già pronti, spazi adeguati, collocazione idonea. «Nel tempo – ricorda Marocchi – abbiamo visto diversi edifici, ma nessuno rispondeva davvero alle caratteristiche richieste».

Una procedura, prima di tutto
Il messaggio che la Comunità di Valle intende far passare è chiaro: non si tratta di rimettere tutto in discussione, ma di seguire correttamente i passaggi previsti dalla normativa. Pubblicare l’avviso significa garantire massima trasparenza e tutela dell’interesse pubblico, evitando scorciatoie e possibili contestazioni future.
In attesa della scadenza del bando, dunque, la ricerca resta formalmente aperta. Con una consapevolezza condivisa: trovare una sede adeguata per l’Agenzia delle Entrate dell’Alto Garda e Ledro non è solo una questione tecnica, ma un tassello importante per assicurare servizi efficienti e accessibili a tutto il territorio.

(n.f.)