Normativa specie ittiche: “ La Provincia Autonoma di Trento è al fianco dei pescatori”
L’assessore provinciale Giulia Zanotelli ha partecipato al convegno svoltosi a Milano “Specie alloctone ed autoctone, il mondo della pesca si riunisce per definire una posizione unitaria”, assieme ad una delegazione di pescatori del Trentino. Al centro del confronto gli effetti della normativa sul divieto di immissione di specie ittiche considerate alloctone, quindi non originarie di un determinato territorio. L’obiettivo dell’appuntamento era compattare mondo della pesca, categorie economiche e istituzioni nella richiesta di confronto su questi temi al Governo nazionale.
“Innanzitutto – ha detto l’assessore Zanotelli – voglio ringraziare i pescatori per quanto hanno fatto e stanno facendo sul nostro territorio e per far sentire la loro voce rispetto a questa criticità. È infatti estremamente importante far capire i danni che potrebbero subire i nostri territori dall’applicazione della normativa, a livello economico, sociale e turistico; territori, che si ricorda, non hanno spazi di autonomia decisionale su questa materia e che per altro non sono stati coinvolti. In Trentino, la gestione del patrimonio ittico vede un contributo importante del mondo della pesca e delle associazioni. La Provincia autonoma di Trento si è dotata di una legge provinciale (nr. 60/1978) e di una carta ittica già nel 1982 (la prima in Italia), che richiamano il rispetto della biodiversità delle acque e la presenza di piani di gestione. Voglio inoltre evidenziare i grandi investimenti compiuti e i grandi traguardi raggiunti grazie alla collaborazione tra Provincia e associazioni che non possono e non devono andare dispersi. La Provincia autonoma di Trento è e sarà sempre al fianco dei pescatori per cercare di risolvere tale situazione”.