Nodo presidenza Sgarbi al MAG: Arco e Riva irremovibili, se ne riparla in agosto
A chi affidare la presidenza del Museo Alto Garda? Il dibattito si è acceso nel corso dell’incontro bilaterale tra le Giunte di Arco e Riva tenutosi nel pomeriggio di mercoledì 21 luglio alla Rocca. Ancora nulla è stato deciso in merito all’affidamento della presidenza del MAG al critico d’arte Vittorio Sgarbi, fortemente sostenuta dal comune di Riva. “Ci troveremo il 9 agosto prossimo – ha detto il sindaco di Riva Cristina Santi – per ascoltare le ragioni di Arco e conoscere il candidato che loro propongono, ossia Roberto Ferrari. Questo non vuol dire che noi come amministrazione di Riva torneremo sui nostri passi, anzi. Però ritengo che il dialogo tra noi due debba essere improntato alla massima trasparenza”.
“Se io fossi d’accordo con Cristina Santi e lei con me – ha aggiunto il primo cittadino di Arco Alessandro Betta – vorrebbe dire che uno di noi due ha in tasca la tessera di partito sbagliata. Ma le nostre due città antepongono alle ragioni della politica o di partito quella del dialogo come quello che si è instaurato tra di noi e che va avanti. Certo, ognuno ha la propria idea, ho chiesto a Cristina Santi di valutare il nostro candidato, l’architetto di Trento Roberto Ferrari, e di discuterne nella riunione programmata per il 9 agosto prossimo. Lì potranno essere valutati i termini, le idee, le argomentazioni, poi si vedrà. Ma, tengo a ribadire, che l’argomento non sarà assolutamente, comunque vada, motivo di divisione tra le nostre due Amministrazioni”.
Nella riunione congiunta si è inoltre parlato di videosorveglianza, piscina sovracomunale (non si farà al Linfano), tariffe uniche di parcheggio per Arco e Riva, una Metro sostenibile di superficie tra le due città e Comunità di Valle. Per quest’ultima, com’è noto, è operativo un Commissario e due progetti molto validi per i giovani. “Chiudere adesso non avrebbe senso – hanno detto in coro i due primi cittadini di Arco e Riva – dunque abbiamo chiesto che l’attuale Commissario, Gianni Morandi, vada avanti nel lavoro che gli è stato chiesto. Privare la Comunità di una guida, specialmente in questi tempi, sarebbe molto dannoso. Anche perché stiamo mettendo in atto diversi progetti, tra cui la prosecuzione con il Bonus spesa per i nuclei famigliari in difficoltà”.