No al “Passaporto verde” sul lago di Garda

La presa di posizione contro il passaporto verde in materia di Covid che il Parlamento europeo ha recentemente adottato, ha scatenato la reazione negativa di Ivan De Beni, presidente di Federalberghi Garda Veneto. Passaporto, si badi bene, che deve ancora essere approvato dal Consiglio dei Ministri e pubblicato in Gazzetta Ufficiale. “Chiunque, con o senza passaporto verde potrà venire nei nostri alberghi e fare le ferie” ha detto De Beni in un’intervista a Gardapost. Se De Beni è di questa opinione, così non è per Enzo Bassetti, presidente dell’Unione Albergatori Alto Garda e Ledro che ha detto come il problema non sia stato ancora messo sul tavolo della discussione. Tra l’altro di ospiti stranieri se ne vedono molti in giro, quasi nessuno indossa la mascherina protettiva e di certo non hanno il passaporto verde attestante la vaccinazione o di aver fatto e superato la malattia. “Ma gli albergatori – dice Bassetti – non sono tenuti a chiederlo ai loro clienti, in fondo sono pure dati sensibili. È al confine che devono essere fatti i controlli, non nelle nostre strutture.” Insomma, il passaporto verde non serve, è sconveniente e potrebbe addirittura creare confusione sempre per lo stesso De Beni, il quale sostiene, invece, che dovrebbe bastare una certificazione medica o un’autocertificazione che dichiari la vaccinazione o l’immunità o, al limite un tampone che dimostri la negatività del soggetto. Insomma, una questione a livello europeo che influirà sulle presenze, in quanto chi non potrà dimostrare di essere “a posto” non potrà recarsi all’estero. Insomma, un “affaire” che sta togliendo il sonno a molti operatori del settore alberghiero, visto che anche sulla sponda bresciana la questione è più che mai aperta. Per Marco Girardi, direttore del Consorzio Turistico Garda Lombardia il passaporto verde è un ottimo strumento per snellire i controlli, ma se diventasse obbligatorio creerebbe sicuramente dei problemi. Tra l’altro gli arrivi di chi è già stato vaccinato sono elevati, dunque la questione potrebbe non porsi definitivamente.