Monte Brione, con lavori di “Somma urgenza” la parete sud sarà subito messa in sicurezza
La Provincia Autonoma di Trento darà il via, tra pochi giorni, alla messa in sicurezza di tutta la parete sud del Monte Brione nel comune di Arco, che il 19 novembre scorso era stata interessata da una frana di almeno 100 metri cubi di materiale finito sulla paramassi, piegando la rete sulla sottostante ciclabile, con alcuni macigni finiti nel giardino dell’hotel Baia Azzurra e sulla spiaggia.
Il presidente Fugatti ha incontrato i titolari delle attività turistiche che operano proprio sotto il Brione, la famiglia Nodari dell’hotel Baia Azzurra e Francesco Mandelli del campeggio Bellavista. I due imprenditori avevano espresso la loro preoccupazione per l’avvio della stagione turistica con la paura che dalla montagna potessero staccarsi altri massi e mettere a repentaglio le loro attività. Dopo la prima grossa frana di novembre, infatti, altre piccole scariche avevano interessato il versante roccioso che sovrasta la Statale che da Riva del Garda porta a Torbole. Un grosso macigno pericolante era stato fatto brillare per evitare che potesse fare altri danni alle attività sottostanti.
Il Presidente Fugatti ha assicurato che i lavori di messa in sicurezza dell’intera parete sono stati dati in carico all’Ufficio Infrastrutture Ciclopedonali della Provincia e saranno avviati a breve con la formula della “Somma urgenza”. Verrà rimessa a nuovo la rete sopra la paramassi ed un’altra sarà installata poco sopra come ulteriore protezione, oltre ad altri interventi di installazione di opere di difesa e disgaggio del materiale roccioso instabile che riguarderanno tutta la parete sud. I lavori, secondo le previsioni, saranno realizzati nel giro di un paio di mesi, in tempo utile per la riapertura delle attività in aprile di quest’anno.
Il primo febbraio è stato aperto, a carattere provvisorio, il nuovo bypass ciclopedonale che consentirà il collegamento del tratto lungolago tra i comuni di Arco e Nago-Torbole con Riva del Garda alla passeggiata della spiaggia “Lido di Arco”. Il tratto sarà aperto fino alla conclusione dei lavori solo nei fine settimana ed il transito, a causa del fondo ancora ghiaioso, sarà consentito ai pedoni e alle biciclette condotte a mano.