Modificato il sistema tariffario per gli ingressi ai musei provinciali
Una settimana dedicata alla promozione dei musei e dei luoghi della cultura, con ingresso gratuito ai musei provinciali, in date da definire di anno in anno comprese nei mesi da gennaio a marzo e otto giornate di libero accesso che ogni museo ha facoltà di prevedere autonomamente: sono le principali novità del nuovo sistema tariffario dei musei provinciali approvato con un provvedimento della Giunta su proposta dell’assessore alla Cultura. La deliberazione recepisce un decreto del Ministro per i beni e le attività culturali dello scorso gennaio con il quale vengono disposte modifiche al regolamento degli ingressi ai monumenti, musei, gallerie, scavi di antichità, parchi e giardini monumentali.
Le direttive riguardano in particolare il Mart – Museo d’arte moderna e contemporanea, il Muse – Museo delle Scienze, il Museo Castello del Buonconsiglio, il Museo degli usi e costumi della gente trentina, ma anche monumenti e collezioni provinciali e i musei gestiti dalla Soprintendenza dei beni culturali e cioè S.A.S.S., Museo Retico e Museo delle palafitte di Fiavé.
La gratuità riguarda tutti i visitatori indistintamente nelle giornate delle domeniche da ottobre a marzo e nella settimana dedicata alla promozione dei musei e luoghi della cultura; restano invariate le gratuità comunque previste per i portatori di handicap e loro accompagnatori, ragazzi fino a quattordici anni, gruppi e comitive di studenti accompagnati dai loro insegnanti, professionisti del settore beni e attività culturali accreditati presso i musei. Il servizio attività culturali continuerà a svolgere un monitoraggio sul grado di copertura delle entrate sui costi di gestione dei musei, anche riguardo a quelle provenienti dai biglietti d’ingresso.