Medicina, aumentano i posti per la formazione specialistica
Il Ministero della Salute ha autorizzato la Provincia autonoma di Trento ad aumentare il numero dei medici che potranno iscriversi al corso di formazione specifica in medicina generale fino alla copertura dei 35 posti. Lo ha annunciato l’assessore provinciale alla salute Stefania Segnana, che osserva come le problematiche relative alla copertura degli ambulatori di medicina generale interessano il Trentino come il resto d’Italia.
Grazie alla novità introdotta dal Ministero, nei prossimi giorni sarà possibile scorrere la graduatoria degli idonei all’esame che si è svolto lo scorso 28 aprile, garantendo ad ulteriori 7 medici di potersi iscrivere al corso di formazione in questione, che rappresenta un requisito per poter svolgere l’attività come medico convenzionato.
Va in questa direzione anche lo schema di accordo – approvato oggi dalla Giunta – tra la Provincia e l’Università degli studi di Padova, che disciplina la possibilità di assunzione a tempo determinato di medici specializzandi iscritti a partire dal terzo anno del corso di formazione specialistica, già ammessi alle procedure concorsuali per l’accesso al ruolo e che abbiano conseguito esito positivo nelle prove d’esame. Gli specializzandi svolgeranno attività assistenziali coerenti con il livello di competenze raggiunto alle attività professionalizzanti nonché al programma formativo seguito. Inoltre, per la durata del rapporto di lavoro a tempo determinato, manterranno l’iscrizione alla scuola di specializzazione universitaria e la formazione universitaria sarà a tempo parziale.
L’accordo prevede che siano 32 le ore settimanali che ogni medico in formazione specialistica assunto dovrà dedicare all’attività lavorativa (ovvero all’attività pratica) negli ospedali del territorio.