MARCHETTI NUOVO PRESIDENTE B.I.M.: “GARA PER LE CENTRALI ELETTRICHE, TEMA SCOTTANTE”

Si è svolta presso la sala Sette Pievi della Comunità delle Giudicarie la prima Assemblea generale della Legislatura 2020/2025 del BIM Mincio Sarca Garda.
All’ordine del giorno la nomina del Presidente e l’elezione del Consiglio Direttivo del Consorzio.
Completa convergenza attorno al nome di Giorgio Marchetti, che è stato eletto all’unanimità dei presenti. Attuale Sindaco di Borgo Lares e Amministratore esperto anche di BIM, (ha rivestito la carica di vice presidente) succede a Gianfranco Pederzolli che ha guidato con grandi risultati il Consorzio per un ventennio. Marchetti, nella sua presentazione, ha indicato da subito Pederzolli come suo Vice con deleghe alla Feder BIM nazionale e alle Reti delle Riserve (tra le quali Il Parco Fluviale Sarca e la rete delle riserve Alpi Ledrensi).
A Marchetti, quindi, la guida del Consorzio per i prossimi cinque anni, nel quale dovrà affrontare in primo luogo, in stretto contatto con gli altri BIM trentini e con la Provincia Autonoma di Trento, la scottante questione della messa in gara della gestione delle centrali idroelettriche.

Nella stessa serata sono stati nominati i membri del Direttivo (oltre ai due Presidenti delle Vallate) delle Vallate Alto Sarca e Basso Sarca e Ledro (unione tra la vallata del Basso Sarca e la vallata di Ledro a seguito della fusione dei Comuni di Ledro in uno unico nel 2010).
Per l’alta valle è stato eletto Presidente Mauro Chiodega Sindaco di Pelugo.
I membri nel direttivo saranno Arturo Povinelli (sindaco di Carisolo), Matteo Collini (rappresentante di Spiazzo), Alberto Armani (rappresentante di Tione), lo stesso Giorgio Marchetti (Borgo Lares); Gianfranco Pederzolli (Stenico); Massimo Caldera (Bleggio Superiore); Albino Delaidotti (S.Lorenzo-Dorsino) e Lilia Dalmonego (Andalo)
Per le vallate Basso Sarca e Ledro è stato eletto Presidente Luca Collotta rappresentante del Comune di Ledro.
I membri nel direttivo saranno Lorenzo Pozzer (rappresentante del comune di Riva del Garda), Tomaso Ricci (Arco) e Ugo Marocchi (Tenno).