Lupi, orsi, cinghiali: fauna in aumento nell’Alto Garda e Ledro

Orsi, lupi, cinghiali, in generale tutta la fauna selvatica è in aumento nel Garda trentino. Un habitat innegabilmente ideale dove possono riprodursi secondo i cicli della natura nella quale vivono, come gli orsi che nella zona di S. Giovanni al Monte, ad esempio, si trovano particolarmente bene. L’orsa più vecchia è stanziale a San Giovanni, M45 invece si sposta di più, passando dalla località Carobbi alla Paganella, ma ogni esemplare ha le sue caratteristiche, ed è chiaro che trovando cibo facilmente nei rifiuti umani è facile imbattersi in qualche esemplare fuori dalla porta di casa di montagna.
Anche i lupi sono in forte crescita; ben 26 i branchi che circolavano sul nostro territorio nel 2021 con due stabili, uno sul Monte Baldo e l’altro sullo Stivo. Chiunque dovesse avvistarli farebbe bene a comunicarlo ai forestali che, monitorando così la loro crescita e spostamenti sarebbero agevolati nel conoscere le loro abitudini legate agli spostamenti. Un’analisi che permetterebbe anche di conoscere il livello di confidenza raggiunto dai canidi. Un’ultima analisi sui cinghiali; anche la loro presenza è cresciuta, ma con gli abbattimenti programmati si è riusciti a contenerne il numero.
Le persone che hanno animali da cortile si sono dotate di sistemi protettivi contro le incursioni degli animali selvatici in questione. Reti elettrificate, box abitativi, tutto utile a difendere i propri animali e scongiurare qualsiasi danno essi possano arrecare. Nulla si può prevenire, invece, per i cinghiali che arano il terreno con il muso e lo rendono inutilizzabile per i pascoli almeno per un anno.